GuglièlmodaVercelli (o G. [...] da Montevergine ), santo/">santo . - Fondatore (Vercelli 1085 circa - Nusco , Avellino , 1142) della congregazione dei benedettini di Montevergine (o verginiani/">verginiani ). Di ... ...
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Verginiani Congregazione benedettina fondata a Montevergine [...] da s. GuglielmodaVercelli (1114); fiorì durante tutto il regno normanno ed ebbe il suo massimo splendore tra il 12° e la prima metà del 14° sec.; nel 1879 si unì alla ...
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BASILICATA. - Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; [...] S. Vitale, S. Canio, S. Luca, S. Giovanni di Matera, S. Gerardo Maiella, S. GuglielmodaVercelli, il Beato Lentini, il Beato Giovanni, i 12 figli di Tecla formano oggetto di sacre ...
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AVELLINO (A. T., 27-28-29). - Capoluogo di provincia, nell'interno della Campania. Antico il nome (Abellinum), ma non il sito della città, che gli scrittori dell'età romana ricordano come [...] numerose abbazie sorgevano, particolarmente per opera del vescovo Amato (Nusco) e di GuglielmodaVercelli, che dal suo cenobio del Goleto attuava una salda disciplina monacale. Il ...
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Montevergine Massiccio calcareo (1480 m) che domina la conca di Avellino. [...] È meta di pellegrinaggi per il santuario fondato da s. GuglielmodaVercelli (1114-26) sul luogo di un antico tempio di Cibele . L’annesso cenobio fu centro di vita monastica ...
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SANT'ANGELO dei Lombardi (A. T., 27-28-29). - Paese della provincia di Avellino, situato in collina a 870 m. s. m. presso [...] fino al 1807, rimase sepolto il fondatore S. GuglielmodaVercelli, la tomba del quale era firmata dallo scultore Urso, forse da Canosa. Il santuario è a due piani sovrapposti, di ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento ▭ Dopo [...] «nel solco del monachesimo che poi si dirà certosino». Così accadde con GuglielmodaVercelli, fondatore del cenobio benedettino di Montevergine; e così accadde pure a Cava ...
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VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] , 2005). A questi anni risalgono le quattro didascaliche tele con Storie di s. GuglielmodaVercelli, forse bozzetti preparatori di dipinti, non più realizzati, per il santuario di ...
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GIOVANNI da Matera, santo. - Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro [...] monte Laceno, presso Bagnoli Irpino e Nusco, dove G. incontrò ancora una volta GuglielmodaVercelli. Qui vi fu la tentazione manifesta di insediarsi stabilmente, ma in entrambe le ... ...
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LENZI, Michele. - Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea. Nonostante il parere [...] dodici mattonelle, raffigurante l'Apparizione del ss. Salvatore a s. GuglielmodaVercelli e s. Giovanni da Matera sul Laceno. Alla IV Esposizione nazionale di belle arti di Torino ...
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