Gundobado (o Gundobaldo o Gondebaldo) re dei Burgundî. - Figlio (m. 516) del re Gundioco e nipote del patrizio Ricimero; era già re di Borgogna quando, detronizzato ed esiliato dai fratelli, fu costretto a trovar rifugio in Italia . Prese parte all'eliminazione di Antemio; nella vacanza del potere ...
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Gondemaro re dei Burgundî. - Figlio (m. 534), di Gundobado e fratello di Sigismondo re dei Burgundî. Nel 523, quando Sigismondo, vinto dal re dei Franchi Clodomiro, fu massacrato con tutta la sua famiglia, G. si pose a capo di una insurrezione nazionale e nel 524 vinse Clodomiro nella battaglia di ...
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Sigismóndo re dei Burgundî, santo. - Figlio (m. 523) di Gundobado, re dei Burgundî, da ariano si fece cattolico (500 circa) e succedette al padre nel 516. Genero di Teodorico, re degli Ostrogoti, di cui aveva sposato la figlia Ariagne nel 1522, fece uccidere il proprio figlio Sigerico, accusato di ...
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(Glycerius). - Imperatore d'Occidente dal 473 al 474. Dopo la morte di Olibrio (2 novembre 472), Gundobado, nipote e successore di Ricimero, indusse G., ufficiale della corte [...] fu affidata a Giulio Nepote. L'isolamento di G. fu completato dalla repentina partenza di Gundobado dall'Italia. Giulio Nepote sbarcò nel giugno a Ravenna, dove fu creato Cesare e ... ...
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Clodovèo I re dei Franchi. - Figlio (n. 466 circa - m. [...] la Senna e la Loira . Nel 493 sposò la cattolica Clotilde, nipote del re borgognone Gundobado, e nel 496, dopo una decisiva vittoria sugli Alamanni a Tolbiaco, si convertì egli ...
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Lex romana Wisigothorum Corpo di norme promulgato da Alarico II (è noto anche con il nome di Breviario [...] trentennio prima, riservato principalmente ai Goti. Sul suo esempio fu promulgata da re Gundobado, la Lex romana Burgundionum, detta anche Papianus o Liber Papiani, per i cittadini ...
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OLIBRIO, Anicio. - Patrizio romano di nobilissima famiglia, fu, forse, tratto prigioniero a Cartagine al tempo del sacco dei Vandali (455); certo [...] strumento nelle mani di Ricimero e, morto questo (19 agosto), di suo nipote Gundobado della stirpe reale burgundia, succedutogli nel patriziato. Morì di malattia il 2 novembre 472 ...
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romano-barbariche, leggi Provvedimenti legislativi emanati all’inizio del 6° sec. d.C. dai re barbari stanziati sul territorio del vecchio Impero d’Occidente [...] e un lungo frammento di Papiniano. La Lex Romana Burgundionum, pressoché coeva, emanata da Gundobado (che regnava sull’alto Rodano), aveva all’incirca lo stesso contenuto, seppur ...
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EPIFANIO, santo. - Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] re propose ad E. di recarsi in missione presso la corte del re dei Burgundi Gundobado, a Lione, per ottenere il rilascio dei prigionieri fatti da quel sovrano nella Liguria durante ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas" 1. Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico Chi percorra i vari itinerari di lettura [...] ; e nel 491-492 essi dilagarono nella valle del Po al comando del re Gundobádo, provocando danni gravissimi e sottraendo migliaia di coltivatori alle campagne della Liguria per ...
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