Mazzóni, Iacopo. - Filosofo e letterato (Cesena 1548 - ivi 1598). Insegnò filosofia a Macerata, Pisa , Roma , cercando di conciliare la sapienza degli antichi con la fede. È noto per il Discorso in difesa della Comedia del divino poeta (1573), in cui confutò le critiche fatte a Dante da un tal ...
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GALILEI, Galileo. - Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto [...] fosse da tempo fautore del sistema copernicano, si rileva da una lettera (maggio 1597) a IacopoMazzoni, già suo collega in Pisa, e da altra (4 aprile) a Keplero, in cui afferma ...
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ZOPPIO (Zoppi), Girolamo. – Nacque nobile a Bologna, forse nel 1533. La data di nascita, talora fissata al 1516, sembra doversi posticipare al 1533 sulla [...] contro il Dialogo delle lingue del Varchi). Inserendosi nella diatriba tra Bulgarini e IacopoMazzoni, Zoppio espresse la condivisione per le idee di quest’ultimo nei Ragionamenti ...
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Tasso, Torquato. - Le frequenti assunzioni di linguaggio dantesco nelle sue opere poetiche (basti un breve saggio per la Gerusalemme Liberata: I 67 3 = If XX 70; II 36 7-8 = Pg XIV 148-150; [...] giovinezza, sull'esempio del padre e di letterati e dantisti quali Sperone Speroni e IacopoMazzoni. La sua particolare natura poetica e l'assillo dei problemi formali lo portavano ...
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VIERI, Francesco de’, detto Verino secondo. – Nacque a Firenze nel 1524 da Giambattista, figlio di Francesco, Verino primo (v. la voce in questo Dizionario), e da Lucrezia [...] la morte di Verino, fu affidata per l’anno accademico 1591-92 al cesenate IacopoMazzoni. Da questi trattati – come dai numerosi marginalia presenti nella copia di proprietà di ...
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Serassi, Pier Antonio. - Erudito (Bergamo [...] italiani; dal 1754 fu segretario di cardinali a Roma. La sua opera maggiore è la Vita di T. Tasso (1785), assai ampia e dotta. Scrisse anche una Vita di IacopoMazzoni (1790). ...
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CRITICA (gr. κριτικὴ [τέχνη], da κρίνω "giudico"). - Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio [...] e di apprezzare Dante; il Varchi lo pone al di sopra di Omero (1570), e IacopoMazzoni ne scrive la Difesa (1587). Nella disputa intorno alla Gerusalemme si preferisce il Tasso a ...
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SERASSI, Pier Antonio. - Erudito, nato a Bergamo il 17 febbraio 1721, morto a Roma il 19 febbraio 1791. Cultore in gioventù della poesia, [...] di giudizî, fu ristampata ancora nel 1858. Altra sua opera importante è la Vita di IacopoMazzoni (Roma 1790). Bibl.: A. Tiraboschi, Dell'ab. P. A. S. e della sua Raccolta tassiana ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino. - Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno [...] per riaffermare la propria predilezione per Pesaro. Scontata, nell'orazione funebre di IacopoMazzoni, la celebrazione della sua figura. Ma se il figlio, nel succedergli, si ...
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CHIARAMONTI, Scipione. - Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena. Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont [...] Studio cesenate come l'"eruditissimus et doctissimus iuvenis" che fornì al concittadino IacopoMazzoni (la cui morte gli ispirerà delle commosse Lacrymae in esametri latini) un ...
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