Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] più volte ministro (1850, 1851) e presidente del consiglio (1852). Nel 1860 assunse il pieno controllo diplomatico dell’impresagaribaldina, che controbilanciò con le annessioni e i successivi plebisciti, cosa che gli consentì poi di far prevalere il ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] con la fucilazione, un tentativo rivoluzionario da lui infelicemente capeggiato; il 4 aprile 1860, alla vigilia dell'impresagaribaldina, un fontaniere, Francesco Riso, ruppe gl'indugi e anticipò, dal convento della Gancia di Palermo, un'insurrezione ...
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VIBO VALENTIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Giulio GIANNELLI
Nicola NICOLINI
VALENTIA Città della Calabria in provincia di Catanzaro, centro principale della fertile e popolosa zona di altipiano [...] quartier generale dell'esercito napoletano di Calabria, indusse i restaurati Borboni a trascurarla. Durante l'impresagaribaldina, Vibo seppe bene ostacolare le ultime operazioni militari borboniche contro Garibaldi, accolto poi trionfalmente il 27 ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] tradizionale; ma forse nulla fu mai tanto utile per l'Italia. E non soltanto perché da alcune delle miracolose impresegaribaldine, come la spedizione dei Mille, essa ricavò immensi vantaggi, sibbene ancora perché l'opera di G., anche quando non ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] a quella borbonica, e vi era anche la flotta sarda, che doveva destreggiarsi per mostrare di opporsi a ulteriori impresegaribaldine. Ma l'audacia di Garibaldi ruppe ancora una volta gl'indugi. Improvvisamente, fatto raccogliere in gran segreto gran ...
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PANTALEO, Giovanni
Mario Menghini
Patriota, nato a Castelvetrano il 6 agosto 1832, morto a Roma il 3 agosto 1879. Vestito, sedicenne, l'abito dei Riformati di San Francesco, l'11 maggio 1860 fuggì dal [...] nella campagna sul continente; e condotta a termine l'impresa dell'Italia meridionale, si assunse il compito di " dopo partecipò alla guerra contro l'Austria, militando nelle file garibaldine, tra le quali fu pure a Mentana. Presente all'anticoncilio ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] lì a poco confermato. Oggetto di recriminazioni acri e ingenerose, il D. continuò per quanto poté nell'appoggio all'impresagaribaldina, ma fu chiaro che col fallimento di Castel Pucci il suo prestigio era rimasto vulnerato, anche se solo più tardi ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] oltre Adriatico, aveva di mira Roma. Il suo comportamento contribuì ad accreditare il consenso governativo all’impresagaribaldina che si sarebbe infranta di lì a poco ad Aspromonte. Quando fu chiaro che Rattazzi aveva deciso di far intervenire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra 1859 e 1860 una varia sequenza di eventi (la seconda guerra di indipendenza; [...] , il movimento. Nelle bande confluiscono molti ex militari borbonici, molti delusi dagli scarsi risultati sociali dell’impresagaribaldina, molti che nutrono risentimenti nei confronti dei proprietari, per le loro condizioni di vita e di lavoro ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] classici della sua narrativa: è, infatti, la storia, ambientata nel Regno meridionale nel momento cruciale dell'impresagaribaldina e della successiva annessione allo Stato italiano, dell'alfiere dei cacciatori reali Pino Lancia, della sua educazione ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...