inguine In anatomia, regione anteriore della coscia situata alla radice di questa. Vi corrispondono, superficialmente, la piega di flessione della coscia sul bacino e, [...] per l’apice del triangolo di Scarpa. Gli elementi anatomici più importanti della regione inguino-femorale sono la stazione linfoghiandolare, l’arteria, la vena e il nervo femorali ... ...
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BUBBONE (dal gr. βουβών) v "inguine; bubbone inguinale"). - Tumefazione infiammatoria di origine ghiandolare. V. adenite. Bubbone climatico. - La storia di questa malattia rimonta solo al 1896, quando Ruge (Archiv. f. Dermat. u. Syph.) descrisse varî casi di adenite inguinale che, escludendo le ...
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sudamina Dermatosi pruriginosa, diffusa soprattutto al tronco, alle ascelle, all’inguine di soggetti con eccessiva sudorazione. È caratterizzata da papule puntiformi ravvicinate di color rosso vivo, talora sormontate da minuscole vescicole biancastre. In seguito a grattamento può impetiginizzarsi. ...
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sudamina Dermatosi pruriginosa, diffusa soprattutto al tronco, alle ascelle, all’inguine di soggetti con eccessiva sudorazione. È caratterizzata da papule puntiformi molto ravvicinate di color rosso vivo (miliaria rubra), talora sormontate da minuscole vescicole biancastre (miliaria alba). In ...
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linfopatia Affezione delle ghiandole linfatiche, o di intere stazioni linfoghiandolari (per es., collo, ascelle, inguine). Esempi di l. sono forniti dalle linfadeniti, processi infiammatori delle linfoghiandole che sono generalmente causati da agenti infettivi (virus e batteri). ...
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adenoflemmone Flemmone originato dalla suppurazione di una ghiandola linfatica. Sedi peculiari: collo, ascella e inguine; l’età più colpita è quella infantile. La patogenesi è legata a una linfoadenite suppurativa, con conseguente diffusione della flogosi ai tessuti vicini. Talvolta l’a. si apre ...
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anguinaia. - In If XXX 50, in rima con dispaia e ventraia, nel significato di " inguine ": Io vidi un, fatto a guisa di lëuto, / pur ch'elli avesse avuta l'anguinaia / tronca da l'altro che l'uomo ha forcuto: è la parola centrale della descrizione di Mastro Adamo. In antico anche ‛ inguinaglia ', ma ...
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adenoflemmone Flemmone originato dalla suppurazione di una ghiandola linfatica. Sedi peculiari sono collo, ascella e inguine; l’età più colpita è quella infantile. La patogenesi è legata a una linfoadenite suppurativa, con conseguente diffusione della flogosi ai tessuti vicini. Talvolta l’a. si apre ...
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uncinazione In ostetricia, manovra eseguita con la mano o con uno strumento adatto, consistente nell’agganciare l’inguine del feto, nella presentazione di podice per favorirne l’espulsione. ...
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tigna Affezione contagiosa della cute e degli annessi, provocata da Ifomiceti, con varia localizzazione (cuoio capelluto, corpo, piede, inguine ecc.). Più restrittivamente con il termine t. si indicano unicamente le affezioni del cuoio capelluto, che colpiscono prevalentemente bambini o ragazzi ...
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anguinàia (o inguinàia) s. f. [lat. inguinalia, pl. neutro di inguinalis, agg. di inguen -inis «inguine»], ant. o pop. – Inguine: I0 vidi un, fatto a guisa di leüto, Pur ch’elli avesse avuta l’anguinaia Tronca da l’altro che l’uomo ha forcuto...