Filosofo francese (El Biar, Algeri, 1930 - Parigi 2004). Di formazione fenomenologica, studioso di Nietzsche, Heidegger e Levinas, della psicoanalisi e dello strutturalismo, D. fu uno dei protagonisti del pensiero della "differenza".
Vita e pensiero
Professore di Filosofia all'Ecole Normale Supérieure di Parigi, tra i fondatori del Collège International de Philosophie, dal 1984 è stato directeur d'études ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Combinando la fenomenologia di Husserl con le filosofie radicali di Nietzsche, Freud, [...] il cui ideale di centralità e di compattezza si rivela come teoreticamente ingenuo e politicamente totalitario.
La vita e le opere
JacquesDerrida
L’assenza di un centro
Un segno incomincia a ripetersi nel momento in cui sorge. Se non fosse così, non ...
Leggi Tutto
Ferraris, Maurizio. − Filosofo italiano (n. Torino 1956). Allievo di G. Vattimo, influenzato da J. Derrida, ha esordito come teorico dell’ermeneutica prima di volgere il suo interesse verso il filone analitico. [...] (2009); Documentalità. Perché è necessario lasciar tracce (2009); Ricostruire la decostruzione. Cinque saggi a partire da JacquesDerrida (2010); Filosofia per dame (2011); Anima e iPad (2011); Manifesto del nuovo realismo (2012). Curatore nel ...
Leggi Tutto
SISTEMA DELL'ARTE
Stefania Zuliani
SISTEMA DELL’ARTE. – Il curatore. Il collezionismo. Gli altri aspetti del sistema dell’arte. I premi. Le residenze d’artista. Le fondazioni. Le riviste. Bibliografia. [...] serie di mostre che negli anni Novanta del secolo scorso ha visto il coinvolgimento di numerosi filosofi e pensatori – JacquesDerrida e Jean Starobinski tra gli altri – chiamati a proporre una mostra a partire dalla collezioni del Louvre, mentre nel ...
Leggi Tutto
REALISMO.
Mario De Caro
Federico Bertoni
Daniele Dottorini
– Filosofia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Filosofia di Mario De Caro. – Sino agli anni Novanta il r. è stato [...] ). E, con ancora maggior forza, posizioni antirealistiche erano difese dai protagonisti della filosofia continentale: JacquesDerrida, Jacques Lacan, Michel Foucault, Hans-George Gadamer, Jean Baudrillard, Bruno Latour, Jean-François Lyotard e ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA.
Marco Maggioli
Matteo Marconi
Isabelle Dumont
Silvia Lilli
Michele Castelnovi
– Avanzamenti teorici. Ambiti e filoni di studi. Postmodernismo e geografia. Cybergeography e cyberspazio. [...] tra il postmodernismo statunitense e il poststrutturalismo francese, che si rifà a Michel Foucault, Roland Barthes, JacquesDerrida e Jean-François Lyotard. Tra i geografi postmoderni si ricordano Edward Soja, Brian Harley, ClaudioMinca, Michael ...
Leggi Tutto
IDENTITA ARCHITETTONICA
Livio Sacchi
IDENTITÀ ARCHITETTONICA. – Recupero e invenzione della tradizione. Identità architettonica e identità religiosa. Bibliografia
Recupero e invenzione della tradizione. [...] ciò che appare una legittima aspirazione di ogni cultura, si nascondono aspetti non privi di ambiguità. Ne era consapevole JacquesDerrida quando, a proposito dell’identità europea, scriveva: «il proprio di una cultura è di non essere identica a se ...
Leggi Tutto
Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] , New York 2000.
J. Aumont, M. Marie, Écriture, in Dictionnaire théorique et critique du cinéma, Paris 2001, ad vocem.
JacquesDerrida. Le cinéma et ses fantômes, entretien recueilli par A. De Baecque, Th. Jousse, in "Cahiers du cinéma", 2001, 556 ...
Leggi Tutto
Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] Turchia che agli Stati Uniti.
Nell’idea di contratti tra molti livelli qui proposta, si ritrova la suggestione di un testo di JacquesDerrida sulla torre di Babele (Des tours de Babel, «aut aut», 1982, 189-90, pp. 67-97) nel quale i costruttori della ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] marzo 2000 partecipò a una conferenza in difesa di Adriano Sofri, organizzata dal citato PIE con Christian Salmon, JacquesDerrida, Jacqueline Risset e Antonio Tabucchi. Il mese successivo firmò la sua adesione al Manifesto in difesa della lingua ...
Leggi Tutto
decostruzione
decostruzióne s. f. [dal fr. déconstruction]. – In filosofia, termine usato dal filosofo contemporaneo fr. Jacques Derrida (1930-2004) per indicare la critica del procedimento con cui la metafisica occidentale ha definito l’essere,...