(lat. Lemŭres) Nella religione romana, gli spiriti dei morti cui si intitolava il ciclo festivo dei Lemuria (ital. Lemurie) o lemuralia del 9, 11, 13 maggio. Non si conoscono cerimonie pubbliche relative [...] ai L.; il culto domestico è invece descritto da Ovidio nei Fasti: il pater familias percorreva la casa di notte e faceva loro un’offerta di fave nere gettandole dietro di sé senza voltarsi indietro e pronunciando ...
Leggi Tutto
LEMURI (lat. Lemŭres)
Giulio Giannelli
Con questo nome si designavano dagli antichi Romani le anime dei morti; veniva usato dunque come sinonimo di larvae. Ai Lemuri era dedicata la festa notturna delle [...] di sé, per nove volte, delle fave nere, pronunziando la formula: Manes exite paterni.
Gli antichi facevano derivare il nome Lemuria dalla forma originaria Remuria, nome che si sarebbe dato alle feste istituite da Romolo per placare i mani dell'ucciso ...
Leggi Tutto
HOLAN, Vladimír
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta boemo, nato a Praga il 16 settembre 1905.
I suoi primi libri Blouznivý vějíř, Il ventaglio delirante, 1926; Triumf smrti, Trionfo della morte, 1930; Vanutí, [...] Sogno, 1939. Seguirono poi la raccolta Záhřmotí, Fragore, 1940, il poema První testament, Primo testamento, 1940; il diario in prosa Lemuria, 1940, i poemi Cesta mraku, Viaggio d'una nuvola e Terezha Planetová, 1943, quest'ultimo ispirato da un brano ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dai vivi ai morti
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I riti funebri permettono una separazione graduale della famiglia [...] è un modo per rendere benevoli questi spiriti. Dalla descrizione di Ovidio del rito notturno compiuto durante l’ultima notte dei Lemuria, si capisce che si tratta di una festa celebrata nell’ambito domestico.
Ovidio
Fasti, Libro V, vv. 429-444
Quando ...
Leggi Tutto
NIEVO, Stanislao
Gabriele Scalessa
NIEVO, Stanislao. – Nacque a Milano il 30 giugno 1928, secondo di quattro fratelli (oltre a lui, Ippolito, Giovanna e Giangaleazzo), da Antonio, titolare di una fabbrica [...] di studio del dipartimento di zoologia dell’Università di Roma su un ipotetico continente scomparso nell’età terziaria, il Lemuria, e su un raro pesce preistorico, il Coelacanthus. Nel corso della spedizione visitò il Tanganica, il canale del ...
Leggi Tutto
AFRICA (A. T., 105-106 e 107-108)
Attilio MORI
Gioacchino SERA
Renato BIASUTTI
Arthur HABERLANDT
Alfredo Trombetti
Luigi GRAMATICA
Giuseppe STEFANINI
Giovanni NEGRI
Giuseppe COLOSI
Una delle [...] regione fin dalla fine del Cretacico e i primordi dell'Eocene, forse per effetto delle prime dislocazioni, che separarono la Lemuria dall'india: sono i vasti espandimenti trappici del Yemen e dell'altipiano etiopico, coevi di quelli ben noti del ...
Leggi Tutto
ATLANTIDE
Giuseppe STEFANINI
Vittorino Vezzani
. Già nell'antichità classica (e cfr. per ciò, specialmente, il Timeo e il Crizia di Platone) si favoleggiava d'una grande isola Atlantide, più grande [...] evoluzione della quarta fra le razze madri dell'umanità attuale. Dai primi progenitori di questa, provenienti dal continente di Lemuria, ancor più antico di Atlantide e già in corso di sommersione, procedettero sette sottorazze, in seno alle quali si ...
Leggi Tutto
FERIE (fariae)
Gioacchino Mancini
Le ferie rappresentavano la parte dei giorni dell'anno dedicata al culto pubblico e privato degli dei (dies fasti). La forma più antica della voce è fesiae (Fest., p. [...] 23 marzo), Fordicidia (15 aprile), Cerialia (19 aprile), Parilia (21 aprile), Vinalia (23 aprile), Robigalia (25 aprile), Lemuria (9, 13 maggio), Agonalia (21 maggio), Tubilustrium (23 maggio), Vestalia (9 giugno), Matralia (11 giugno), Poplifugia (5 ...
Leggi Tutto
MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] Anche a Roma si onoravano i morti, a epoche determinate, con cerimonie private e pubbliche: a loro erano dedicate le feste Parentalia e le Lemuria e i giorni in cui si apriva il mundus, cioè il 24 agosto, il 5 ottobre e l'8 novembre. Le Parentalia (o ...
Leggi Tutto
AVERNO
Rina MONTI
Giulio GIANNELLI
. Il Lago d'Averno (A. T., 27-28-29), di natura craterica, si trova in Campania, nei Campi Flegrei. a circa 2 m. sul livello del mare. Ha forma press'a poco ovale [...] inquieti e vendicativi, minacciando i vivi con la loro sinistra potenza: i primi sono chiamati Mani (v.), i secondi sono detti Lemuri (v.) o Larve.
Quali divinità benevole o malevole ai vivi erano dunque riguardate le anime dei morti, ma anche veri e ...
Leggi Tutto
lemure1
lèmure1 s. m. (di solito al plur., lèmuri, lat. Lemŭres). – Nelle credenze degli antichi Romani, erano così chiamati gli spiriti dei morti (talora identificati con le larve), ombre notturne vaganti che ritornavano nel mondo e nelle...
lemure2
lèmure2 s. m. [lat. scient. Lemur, dal lat. class. Lemŭres (v. la voce prec.)]. – 1. a. Nella classificazione zoologica, genere di proscimmie della famiglia lemuridi, con muso appuntito, arti anteriori più corti dei posteriori, coda...