Fisico (Parma 1798 - Portici, Napoli, 1854). Prof. di fisica teorico-pratica a Parma dal 1824, ebbe parte notevole nei moti del 1831 contro il governo ducale, per cui dovette riparare in Francia, dove ebbe un incarico all'univ. di Montpellier. Tornato in Italia, a Napoli diresse il Conservatorio d'arti e mestieri e fondò e diresse (1847) l'Osservatorio Vesuviano. Compì studî sull'energia raggiante, ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] (Clausius, ecc.), e proviene dalle concezioni del Mossotti sulla costituzione della materia, esposte nella prolusione alle lezioni di Corfù. MacedonioMelloni (1811-1853), esule in Francia nel 1831, insegnò a Dôle e a Ginevra, dove lavorò con Ch.-G ...
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ENERGIA RAGGIANTE
Alessandro Amerio
RAGGIANTE Sotto il nome di energia raggiante s'intende, a rigore, l'energia del complesso di radiazioni che si propagano mediante vibrazioni trasversali dell'etere [...] sul fascio e che lo avrebbe reso più atto ad oltrepassare altro vetro della stessa qualità.
Fu merito grande di MacedonioMelloni (1798-1854) di avere con numerose ed eleganti esperienze e con la sua celebre opera La thermochrose ou la coloration ...
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FISICA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio GARBASSO
Il termine greco di ϕυσικός (cioè "concernente la ϕύσις, la "natura") entrò nell'uso propriamente con Arisiotele, che con l'espressione τὸ [...] radiazione visibile furono estese a quella ultrarossa (al calore raggiante), con una bella serie di esperienze da MacedonioMelloni (1798-1854). Verso il 1890 tutto il campo dell'elettromagnetismo e dell'ottica pareva definitivamente sistemato, e ...
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VESUVIO (A. T., 27-28-29)
Giovan Battista ALFANO
Piero LANDINI
L'unico vulcano ancora attivo del continente europeo, situato nella Campania a ESE. di Napoli. È il vulcano più studiato e meglio conosciuto [...] rimboschimento.
Il R. Osservatorio vesuviano. - Costruito dal 1840 al 1845 dall'ingegnere Fazzini ebbe per direttori: MacedonioMelloni (1845-1849), Luigi Palmieri (1856-1896), Vittorio Matteucci (1902-1912), Giuseppe Mercalli (1912-1914), Alessandro ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] del lavoro teorico e sperimentale che portò al consolidamento di questa nuova concezione fu effettuato dal fisico italiano MacedonioMelloni, che inizialmente condivideva le opinioni di Herschel.
La teoria caloricista dei gas
Nel XIX sec. la netta ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] . Era, in effetti, un problema che sarebbe stato risolto soltanto nel corso del XX secolo. Achille Delesse nel 1849, MacedonioMelloni nel 1853 e Bernard Brunhes nel 1906, fornirono le prove della magnetizzazione delle lave in base allo stato del ...
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L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] connessione che si supponeva esistesse tra quest'ultima e il calore. Successivamente, negli anni Trenta, fisici italiani come MacedonioMelloni rafforzarono l'analogia tra calore e luce, rivelando tra l'altro l'esistenza di fenomeni di riflessione e ...
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ROCCATAGLIATA CECCARDI, Ceccardo
Giona Tuccini
– Primogenito di Lazzaro Jacopo Roccatagliata, piccolo proprietario di umili origini genovesi, e di Giovanna Battistina Ceccardi, di nobile famiglia originaria [...] perse il posto per essersi presentato in ritardo. Quindi venne chiamato a insegnare lingua italiana presso l’istituto tecnico MacedonioMelloni di Parma, dove venne ammonito per la complessità delle lezioni offerte. Nel 1919 venne nominato al liceo ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] come uno dei migliori lavori mai realizzati (Dumas, 1932, pp. 91-95). A Parigi Piria ebbe modo di conoscere MacedonioMelloni e Carlo Matteucci, scienziati con i quali instaurò un rapporto di collaborazione, sul piano sia scientifico sia accademico ...
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