MartinodiBartolomeo. - Pittore senese (notizie 1389-1434), attivo inizialmente a [...] ="2.5" df="None" uri="/enciclopedia/pisa/">Pisa . Imitatore di Taddeo di Bartolo, risentì pure l'influsso di Antonio Veneziano . Tra le opere più importanti: gli affreschi nell ... ...
Leggi Tutto
Montanini, MartinodiBartolomeo (detto Martino da Firenze ). [...] - Scultore (m. Firenze 1562). Fu aiuto e scolaro di suo zio, G. Montorsoli, a Messina , dove scolpì tra l'altro per il duomo le statue dei ss. Paolo e Giovanni Evangelista (1557). ... ...
Leggi Tutto
ZACCARIA. – Il primo personaggio noto di questa famiglia genovese è Zaccaria de Castro menzionato in una compravendita di terreni nel 1160. Ben presto il [...] si unirono con donne egualmente altolocate: il figlio maggiore diMartino, Bartolomeo, sposò Guglielma Pallavicini, marchesa di Bodonitsa (oggi Medenitsa), mentre Centurione I si ... ...
Leggi Tutto
CANSACCHI, Martino (MartinodiBartolomeo d'Amelia). - Figlio diBartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - [...] n. 26; C. Cansacchi, Un illustre giureconsulto umbro,MartinodiBartolomeo (Cansacchi) di Amelia (sec. XIV), in Boll. della R. Deput. di st. patria per l'Umbria, XXIX (1929), pp ... ...
Leggi Tutto
POLICROMIA. - Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per l'arte moderna la policromia [...] erano lasciate incolori, quelle di legno erano policromate (Annunciazione di Iacopo della Quercia, nella collegiata di S. Gimignano, dipinta da MartinodiBartolomeo; ecc.); come ...
Leggi Tutto
(XXXIV, p. 79). - Geografia fisica. - Tra gli studî di geografia fisica merita un cenno il volume (pubblicato sotto la direzione di A. R. Toniolo) di illustrazione delle spiagge [...] di restauro nelle chiese di S. Martino e di S. Frediano. Così nella chiesa di S. Giorgio della pieve di della chiesa di S. Bartolomeo, opera di G. A. Fetetti, e altre pitture di G. ... ...
Leggi Tutto
SIENA (A. T., 24-25-26 bis.). - Città della Toscana, capoluogo di provincia e sede arcivescovile; per i ricordi del suo passato e i tesori artistici che racchiude, una delle più [...] morto a Avignone nel 1558, architetto della chiesa di S. Martino, con pianta a croce latina, sormontata da cupola (1537); Bartolomeo Neroni, detto il Riccio, architetto del palazzo ... ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo. - Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come [...] , Philosophisch-historische Klasse, II (1986), pp. 7-37; F. Zeri, Diari di lavoro 3. G. di P. e MartinodiBartolomeo: una proposta, in Paragone, XXXVII (1986), 435, pp. 6 s.; I ... ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia). - Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta [...] , alte circa m 1,75. Esse recano la policromia originale dovuta al pittore senese MartinodiBartolomeo, che la realizzò nel 1426 come risulta dall'iscrizione posta sulla base dell ... ...
Leggi Tutto
STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta. – [...] vertenza sul prezzo, oltre a richiedere perizie di pittori come Gualtieri di Giovanni da Pisa, Cecchino da Verona, MartinodiBartolomeo e Sano di Pietro, fece sì che la pala fosse ... ...
Leggi Tutto