DISPOTISMO. - Il Montesquieu nell'Esprit des lois considerò tre forme di governo: repubblicano, monarchico, dispotico. Con quest'ultimo termine (v. despota) egli [...] e senza regola, che tutto può per la sua volontà e i suoi capricci. Il Montesquieu si riferiva però, in particolar maniera ai governi turchi e indicava come istituzione tipica di ... ...
Leggi Tutto
Montesquieu ‹mõteski̯ö′›, Charles-Louis de Secondat barone di La Brède e di. - Filosofo [...] , dopo la morte di uno zio da cui ereditò la carica e la baronia di Montesquieu, ne divenne presidente. Nello stesso anno fu eletto membro dell'Académie di Bordeaux. Soggiornò a ... ...
Leggi Tutto
Montesquieu 1689 Nasce nel castello di La Brède, vicino Bordeaux 1714 Entra in magistratura nel parlamento di Bordeaux 1716 Diviene presidente del parlamento di Bordeaux. È membro dell’Académie di Bordeaux. 1721 Escono, anonime, le Lettere persiane 1728 È membro dell’Académie Française 1728-31 ...
Leggi Tutto
Struttura sociale sommario: 1. Introduzione. 2. Montesquieu e Tocqueville. 3. Marx. 4. Weber. 5. Spencer e Durkheim. 6. Gramsci. 7. Radcliffe-Brown [...] dato tipo di governo perché questo funzioni in modo armonico. Possiamo dire dunque che Montesquieu è il primo a stabilire una relazione strutturale tra i regimi politici e le forme ... ...
Leggi Tutto
Lettere persiane (Lettres persanes) Opera di Montesquieu, pubblicata anonima nel 1721 ad Amsterdam. Lo scambio epistolare fra due persiani che viaggiano [...] in Europa, Usbeck e Rica, offre a Montesquieu l’espediente per pubblicare, in forma di lettere, brillanti saggi nei quali la società e le istituzioni (francesi innanzi tutto), sono ... ...
Leggi Tutto
Spirito delle leggi, Lo (De l’esprit des lois) Opera (1748) di Ch.-L. de Montesquieu. Mediante l’analisi delle diverse forme del diritto civile e dei governi e delle loro relazioni [...] sono la maggior parte degli Stati europei, e in partic. la Francia e l’Inghilterra cui Montesquieu guarda), mentre il dispotismo (il cui principio è la paura) si attua laddove l ... ...
Leggi Tutto
BOULAINVILLIERS, Henri conte di. - Scrittore politico e storico francese, nato a Saint-Saire in Normandia l'11 ottobre 1658, morto a Parigi il 23 gennaio 1722. [...] il suo antagonista Du Bos, ha influito sul pensiero degli scrittori più tardi, specialmente sul Montesquieu. Opere: Le opere del B. sono uscite postume, ad eccezione della Lettre d ...
Leggi Tutto
La diffusione dell’illuminismo giuridico francese e il dogma della tripartizione dei poteri teorizzato da Montesquieu ha fortemente condizionato la struttura dei contemporanei sistemi giuridici occidentali. Oggi, nonostante il persistente e ridondante richiamo formale a tale principio, la realtà ...
Leggi Tutto
Volksgeist Termine («spirito popolare») con cui si tradusse in età romantica un concetto già presente in Montesquieu, utilizzato da G.W.F. Hegel per indicare lo spirito che nella storia «è un individuo di natura universale, ma determinato: cioè in generale un popolo». Gli esponenti della Scuola ...
Leggi Tutto
Guasco, Ottaviano. - Avventuriero [...] Bricherasio 1712 - Verona 1781). Canonico di Tournai , viaggiò quasi tutta l'Europa. Il Montesquieu l'ebbe amico, finché non corse la voce che egli fosse spia delle corti di Torino ...
Leggi Tutto