neuroftalmologia Il ramo dell’oftalmologia che studia i rapporti tra occhio e sistema nervoso , e in particolare le alterazioni patologiche del globo oculare e della sua motilità di origine neurologica. ...
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ectropion In oftalmologia, eversione della palpebra, per cui rimane allo scoperto una porzione più o meno estesa di superficie congiuntivale. L’alterazione opposta (ossia il rovesciamento in dentro della palpebra) è detta entropion. La cura è chirurgica. In ginecologia, l’eversione della mucosa del ...
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neuroftalmologia Ramo dell’oftalmologia che studia i rapporti tra occhio e sistema nervoso, e in partic. le alterazioni patologiche di origine neurologica del globo oculare e della sua motilità, della retina e delle vie ottiche (nervo ottico, chiasma ottico, corpo genicolato, corteccia occipitale; ➔ ...
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strabismo In oftalmologia, la deviazione di uno o di entrambi gli occhi dalla normale direzione dello sguardo, per cui gli assi visivi non convergono nel punto fissato, ma s’incrociano o divergono sotto un angolo (angolo di s.) misurabile con opportuni apparecchi (strabometro). Se uno degli occhi ...
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oculistica (o oftalmologia) Ramo specialistico della medicina che studia la patologia dell’organo della vista e dei suoi annessi. Le origini dell’o. sono assai antiche e corrispondono alle prime osservazioni di anatomia dell’occhio: la descrizione della cavità orbitale, del globo oculare, della ...
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Oftalmologia Sommario: 1. I testi e le figure principali. 2. Le terapie farmacologiche e chirurgiche. 3. Le terapie della cateratta. 4. La chirurgia oftalmica. ▢ Bibliografia. [...] dell'occhio che ci siano giunti da qualunque civiltà. Uno dei più apprezzati manuali di oftalmologia di tutto il Medioevo islamico è quello di ῾Alī ibn ῾Īsā al-Kaḥḥāl ('l'oculista ... ...
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Fuchs, Ernst Oculista austriaco (Vienna 1851- ivi 1930). Professore di oftalmologia all’univ. di Vienna e di Liegi. Malattia di F.: ciclite o uveite che si instaura in caso di eterocromia, ossia quando l’iride di un occhio è di colore diverso da quello controlaterale; può recidivare e causare ...
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tedesco (n. Greifswald 1831 - m. 1896). Prof. di oftalmologia e direttore della clinica oculistica dell’univ. di Greifswald. Si dedicò allo studio dei difetti refrattivi e relativi all’accomodazione e delle malattie del dotto lacrimale. Sindrome di S.: glaucoma precoce associato alla sindrome ...
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Gonin, Jules Oftalmologo svizzero (Losanna 1870 - ivi 1935). Dal 1920 prof. di oftalmologia a Losanna. Operazione di G.: trattamento del distacco di retina mediante la termocauterizzazione della fessura retinica, praticata attraverso un occhiello nella sclera. ...
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oftalmologìa s. f. [comp. di oftalmo- e -logia]. – Branca specialistica della medicina che si occupa dello studio dell’occhio e dei suoi annessi, in condizioni normali e patologiche; è sinon. di oculistica.
oftalmològico agg. [der. di oftalmologia] (pl. m. -ci). – Relativo all’oftalmologia, che ha per oggetto l’oftalmologia: studî oftalmologici; clinica oftalmologica.