olfattometria Valutazione delle capacità olfattive. Si distinguono una o. soggettiva, che richiede l’uso di apparecchiature dette olfattometri e la collaborazione del soggetto [...] a meccanismi riflessi involontari che si verificano a seguito della percezione olfattiva (modificazioni pupillari, aumento della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca, ecc ... ...
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parafrenia Sindrome psicotica caratterizzata da vivaci allucinazioni (uditive, visive, tattili, olfattive ecc.) e da idee deliranti associate a disturbi del pensiero e dell’affettività; a differenza della schizofrenia paranoide (➔ paranoia), la p. non porterebbe sempre alla demenza, dal momento che, ...
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cromestesia Associazione di sensazioni colorate a percezioni di varia natura (auditive, gustative, olfattive). Può essere presente anche in soggetti normali. ...
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Agonidi Famiglia di Pesci Teleostei di fondo. Sotto la bocca hanno cirri ricchi di terminazioni olfattive con le quali localizzano le prede. ...
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fascicolo mediale del proencefalo Complesso fascio di fibre nervose che si estende bidirezionalmente dalle regioni olfattive basali, la regione periamidgaloidea e dai nuclei del setto, fino al tegmento mesencefalico passando e formando sinapsi con le aree laterali dell’ipotalamo. Esso rappresenta la ...
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glomerulo anatomia e medicina G. olfattivi Formazioni sferoidali [...] nervose avvolte a gomitolo, rappresentate in parte dalle arborizzazioni delle fibre olfattive, in parte dai prolungamenti dendritici delle cellule mitrali. G. renale Formazione ... ...
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olfatto Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori. Fra i Mammiferi si distinguono specie con o. molto sviluppato (animali macrosmatici) e altre con o. [...] La membrana olfattoria contiene cellule di sostegno e cellule progenitrici dei recettori dell’olfatto; distribuiti fra queste cellule vi sono 10-20 milioni di cellule recettoriali ... ...
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chemotrasduzione
La chemotrasduzione è un processo attraverso il quale uno stimolo chimico esterno a una cellula viene convertito in un segnale interno a essa, ossia in una risposta [...] circa il 2% del genoma). Il topo, che fa un forte affidamento sul senso dell’olfatto, ha circa 1.200 di questi geni, la maggior parte dei quali codifica proteine funzionali. Nell ...
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Paleospondili Classe fossile, ascritta agli Agnati; per alcuni è invece da considerarsi affine ai Dipnoi. Una sola forma è ben nota: Palaeospondylus [...] gunni, dei terreni devoniani di Caithness, lungo circa 5 cm, fornito di capsule olfattive e uditive e di cirri che circondano l’estremità anteriore del corpo. ...
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agnosia Disturbo della identificazione primaria degli oggetti, che determina l’incapacità del loro riconoscimento. Teoricamente dovrebbero esistere tante forme di a. quanti sono [...] gli organi di senso, ma, dato che le sensazioni gustative e olfattive rimangono tali e non diventano percezioni, i disturbi che rientrano nella loro sfera vengono denominati ...
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olfattivo agg. [der. di olfatto]. – Dell’olfatto, che è in relazione con la funzione sensitiva dell’olfatto: stimoli olfattivo; sensazione olfattivo; cellule olfattivo, cellule neurosensoriali disposte ...