cistercense, ordineOrdine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore [...] 12° sec. 530, alla fine del 13° circa 700. Le ragioni dello straordinario sviluppo dell’ordine vanno cercate nelle condizioni religiose e morali dell’Europa dopo la lotta per le ... ...
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Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Regno Unito di Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. [...] ) compare, per la prima volta in Europa, la volta costolonata. L’ordinecistercense, impiantato nell’isola dal 1128, introdusse gradatamente le forme gotiche, pienamente realizzate ...
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MILANO (lat. Mediolanum) Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia. Storia e urbanistica Delle origini celtiche della città è giunta sino a [...] dell'esigenza di essenzialità estrema dell'architettura nel suo complesso, propria dell'Ordinecistercense: le cornici di porte e finestre sono costituite di semplici ghiere ...
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Abruzzo (lat. Aprutium) INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO di M. Andaloro Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso del Medioevo una facies artistica [...] tardi rispetto ad altre regioni italiane, e precisamente sul finire del sec. 12°, l'Ordinecistercense si estese anche in A., ma ciò nonostante in pochi anni esso riuscì a ...
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Gioacchino da Fiore. - Monaco cistercense, esegeta (Celico 1145 circa - [...] in Terrasanta , ove prese piena coscienza della sua vocazione monastica, entrò nell'ordinecistercense, all'abbazia della Sambucina. Dopo esser passato per varî monasteri fu abate ... ...
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romanico Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale. [...] ’ italiane, Bibbie della regione di Salisburgo ecc.). Una decisa avversione alla decorazione si matura invece nell’ordinecistercense, dove si introduce la più grande austerità. ...
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Citeaux Località della Francia orientale, [...] Nel 1098 Roberto di Molesme vi fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordinecistercense. Più volte saccheggiata e distrutta, di antico conserva solo alcune parti del 15°, 16 ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles presso [...] , 1984). Si devono del resto a B. la rapida espansione dell'intero Ordine dei Cistercensi (v.) e la sua dimensione ampiamente internazionale.Agli anni della giovinezza risalgono ...
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INNOCENZO III Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, che aveva [...] . svolse a favore degli ordini monastici e delle nuove forme di vita religiosa vanno ricordati i rapporti intercorsi con Benedettini, Cistercensi, Certosini, Trinitari, Francescani ...
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UGHELLI, Ferdinando. – Nacque a Firenze il 19 marzo 1596, da genitori ignoti. Secondo il suo biografo e allievo, il cistercense Giulio Ambrogio Lucenti, [...] erudizione ecclesiastica, Cardinalium elogia qui ex sacro ordine cisterciensi floruere, che raccoglieva informazioni sui cistercensi che avevano avuto la dignità cardinalizia. In ... ...
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cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine cistercense]....
padre (ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di genitore:...