Osservatorioastronomicodi Pino Torinese
Osservatòrioastronòmicodi Pino Torinése [STF] [ASF] La sua origine viene fatta risalire al 1759, data in cui G.B. Beccaria sistemò alcuni strumenti per misurazioni [...] astronomico-geodetiche in via Po a Torino; nel 1822 l'Osservatorio venne trasferito sui tetti di Palazzo Madama e ottenne il riconoscimento di Istituzione ufficiale del Regno di Piemonte e Sardegna; nel 1912 Giovanni Boccardi realizzò il ...
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Genericamente, elenco ordinato e sistematico di più oggetti della stessa specie.
Astronomia
C. stellare Elenco di stelle, ordinate secondo determinati criteri o raggruppate per peculiari loro qualità. [...] nel 2001 dallo Space Telescope Science Institute sito in Baltimora e dal gruppo di astrometria dell’OsservatorioastronomicodiTorino, contiene la posizione e la magnitudine di mezzo miliardo tra stelle e galassie: è stato ottenuto dall’analisi ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] può approssimare infinitamente senza mai raggiungere". Indicativa poi della attività non puramente burocratica del C. come direttore dell'osservatorioastronomicodiTorino è la memoria letta il 6 maggio 1787 De l'orbite d'Herschel ou Uranus avec des ...
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DORNA, Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque ad Asti il 13 febbr. 1825. Nella stessa città compì gli studi inferiori, mentre a Torino frequentò l'università, laureandosi in ingegneria idraulica il 5 ag. [...] deceduto il Plana, venne offerta al D. la cattedra diastronomia all'università e la direzione dell'osservatorioastronomicodiTorino. Questo era, allora, estremamente povero di mezzi e di strumenti; il Plana infatti aveva dedicato il proprio studio ...
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CARNERA, Luigi
Antonio Garibaldi
Nacque a Trieste il 14 aprile 1875 da Giuseppe e da Luigia Aite. Studiò matematica all'università di Pisa, avendo come maestri L. Bianchi, U. Dini, E. Bertini e G. A. [...] [1901], pp. 61-80).
Il C. iniziò la sua carriera diastronomo nel febbraio 1899, presso l'osservatorioastronomicodiTorino, diretto da F. Porro, che aveva assunto il compito di rielaborare il catalogo stellare fatto da P. Piazzi quasi un secolo ...
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CASATI, Edmondo
Enrico Ferri
Nacque a Torino il 10 apr. 1877 da Giovan Battista e da Carlotta Ceresole. Compì tutti gli studi nella città natale, laureandosi, il 14 sett. 1900, in ingegneria civile [...] , durante la quale progettò e diresse la costruzione, negli anni 1912-14, della nuova sede dell'osservatorioastronomicodiTorino, preferì dedicarsi esclusivamente alla speculazione scientifica, e, nel 1913, conseguì la libera docenza.
Il C. insegno ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] quella l'Osservatorioastronomico; presso l'Albergo dei poveri, l'Orto botanico; la via di Posillipo. Ferdinando dell'arte ital., I: Il Medioevo, Torino 1927; F. Nicolini, L'arte napolet. del Rinascimento e la lett. di P. Summonte a M. A. Michiel, ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] . Orto botanico, il R. Osservatorioastronomico, il museo di geologia, il circolo giuridico Luigi Sampolo la Sicilia, Palermo 1909; P. Toesca, Storia dell'arte ital., Il Medioevo, Torino 1927; E. Levi e E. Gabrici, Le pitture dello Steri in Palermo, ...
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osservatorioosservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] ed effemeridi per facilitare le osservazioni astronomiche dei naviganti. Il primo O. italiano con caratteri di istituto scient. sorse nel 1712 a Bologna; a esso seguirono quelli di Pisa (1730), Torino (1759), Milano (1762), Padova (1767), Firenze ...
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Astronomo e geodeta (Legnago 1882 - Padova 1957), prof. di geodesia nell'univ. diTorino (1922), poi direttore dell'osservatorioastronomicodi Padova (1922-52) e prof. diastronomia in quell'università; [...] socio nazionale dei Lincei (1932). Compì ricerche sul calcolo delle orbite, indagini nel campo della gravimetria, dell'astronomiadi posizione e della fotometria. Gli si deve la creazione dell'osservatoriodi Asiago, succursale di quello di Padova. ...
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