Romano (m. 816), successore di papa Adriano I (795), fu innalzato alla cattedra pontificia dal clero romano in opposizione alla nobiltà laica. Appena eletto, partecipò la sua nomina a Carlomagno re dei [...] a Paderborn presso Carlomagno, che lo fece riaccompagnare da soldati franchi a Roma, ma insieme dispose un'inchiesta sulla condotta del papa, accusato dalla nobiltà romana di adulterio e di spergiuro. Poco dopo lo stesso Carlomagno venne a Roma, e L ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Franchi, già insignito del titolo di patricius Romanorum, difensore di Roma e del papato, è incoronato imperatore da papaLeoneIII. Carlomagno considera la corona imperiale quale incremento della propria dignità regia estesa su più regni, e come il ...
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Figlio primogenito (n. 742 - m. Aquisgrana 814) di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada; alla morte del padre (768) ebbe l'Austrasia e la Neustria al nord de l'Oise, e l'Aquitania in comune col [...] carolina), ebbe la piena consacrazione ufficiale nel Natale dell'anno 800, a Roma: C. vi si era recato per esaminare le accuse contro papaLeoneIII, che, cacciato nell'apr. 799 da una congiura di nobili, da C. era già stato rimesso sul trono. Il ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] iconoclasta (➔ iconoclastia) per la prima volta portarono sul trono una donna, Irene (797). Di ciò si valse il papaLeoneIII per conferire la dignità imperiale a Carlomagno (800). Dopo violente proteste, il titolo fu riconosciuto da Bisanzio (812) e ...
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Impero che si costituì in Europa nel Medioevo a partire dalla data simbolica del 25 dicembre dell’800, quando Carlomagno ricevette la corona in S. Pietro da papaLeoneIII. Oltre che una realtà territoriale [...] Nonostante la riforma ecclesiastica promossa dall’imperatore Enrico III (1039-56), lo stretto connubio tra istituzioni dello scoppio (1075) della lotta delle investiture tra imperatore e papa, all’epoca di Enrico IV e Gregorio VII. Il concordato ...
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PADERBORN (A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Città della Vestfalia orientale, posta al limite del bassopiano di Münster, a 120 m. s. m., presso le rive del fiume Pader (affluente [...] Imad, del 1060 circa.
Storia. - È menzionata per la prima volta nel 777; nel 779 Carlomagno vi ricevette il papaLeoneIII profugo da Roma. Compiuta la sottomissione della Sassonia, al principio del sec. IX, vi fu eretto un vescovato. Il vescovo ...
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EGINARDO (Einhart)
Giovanni Soranzo
Nacque intorno al 770 d. C. nel Maingau, valle inferiore del Meno; fu dapprima istruito nel convento di Fulda; fu ammesso alla scuola palatina (circa 791) e poi (796?) [...] . Sotto Carlomagno presiedette alle costruzioni imperiali; nell'806 andò per incarico dell'imperatore a Roma, per sottoporre a papaLeoneIII l'atto della divisione dell'Impero tra i figli; nell'813 indusse Carlomagno a darsi come correggente e ...
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NIMEGA (oland. Nijmegen o Nimwegen; A. T., 44)
Adriano H. LUIJDJENS
Léopold Albert CONSTANS
Città olandese nella Gheldria sud-orientale, situata presso la riva sinistra del larghissimo fiume Waal a [...] (Corte del Falcone), distrutto nel 1795 dai Francesi, non rimane che la piccola cappella ottagonale, consacrata nel 799 da papaLeoneIII e costruita sull'esempio della cappella d'Aquisgrana. Vi si vedono tracce dei restauri del sec. XII e del sec ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,36 km2 con 2.808.293 ab. nel 2020).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era [...] di Genserico (il cui saccheggio fu limitato dall’intervento di papaLeone I) e di Ricimero nel 472 avevano inferto profonde ferite la rottura definitiva con Bisanzio avvenne sotto l’imperatore LeoneIII l’Isaurico, in seguito al suo editto fiscale e ...
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Diacono romano (m. Roma 817), successe a LeoneIII (816) in quanto gradito al popolo romano e fautore della pace. Non deluse le aspettative del popolo stanco dei torbidi avvenuti sotto LeoneIII: riconosciuto [...] il protettorato franco e fatto prestare ai Romani il giuramento di fedeltà a Ludovico il Pio, s'incontrò con lui a Reims, lo incoronò insieme con la moglie Ermengarda (816) e permise il ritorno dei nobili ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...