piscicoltura L’insieme delle attività di allevamento dei pesci in peschiere o bacini artificiali, o in bacini naturali, o il ripopolamento delle acque mediante immissione di avannotti o di riproduttori nei fiumi e nei laghi (➔ acquicoltura). Anticamente la p. era limitata al mantenimento in appositi ...
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vallicoltura Speciale forma di piscicoltura estensiva, praticata da secoli lungo il litorale adriatico in bacini di acqua salmastra chiusi mediante arginatura o altre opere. Per estensione si dice industria valliva quella che si svolge in luoghi litoranei in comunicazione con il mare. Fanno parte ...
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concimazione In agraria e in piscicoltura l’operazione del concimare, ossia restituire la perdita di fertilità subita dal terreno e dall’ambiente di allevamento [...] spandiconcimi, che distribuiscono il prodotto per reazione centrifuga o pneumatica. In piscicoltura la c. consiste nell’aggiunta di sostanze minerali od organiche all’ambiente ... ...
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Benecke ‹béenekë›, Berthold Adolph. - Zoologo (Elbing 1843 - [...] 1886); prof. (dal 1877) all'Istituto di anatomia di Königsberg, autore di apprezzate ricerche sull'embriologia degli uccelli e su varî argomenti di ittiologia e piscicoltura. ...
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Coste ‹kóot›, Jean-Victor. - Zoologo (Castries, [...] de France , autore di notevoli ricerche di embriologia dei Vertebrati e sulla struttura delle idre, delle ascidie, ecc. Fondò inoltre un laboratorio di piscicoltura a Concarneau. ...
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vivaio agraria In arboricoltura, appezzamento di terreno destinato all’allevamento di alberetti, provenienti sia da seme sia da gemma. [...] zootecnica, struttura usata per mantenere vivi i pesci destinati al consumo o per la piscicoltura. Oltre alle piscine, che sono opere in muratura note fino dall’antichità classica ...
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pesca Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi [...] almeno in parte agli inconvenienti lamentati, sia con l’immissione di avannotti (➔ piscicoltura), sia con accorgimenti tendenti a limitare gli effetti degli inquinamenti o diretti ...
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COSTA, Achille. - Zoologo nato a Lecce il 10 agosto 1823, morto a Roma il 17 novembre 1898. Si laureò a Napoli, nel 1852, in medicina. Nel 1860 [...] gl'Imenotteri. Trattò pure questioni inerenti alla zoologia medica, all'agraria, alla piscicoltura. Fra le maggiori opere citeremo: Cimicum Regni neapolitani centuriae, in Atti Ist ...
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COLTURA o coltivazione (dal lat. cultura; fr. culture; sp. coltivo; ted. Babauung; ingl. cultivation). - In agraria è quella parte della tecnica che riguarda l'arte [...] serve anche per significare l'allevamento di alcune specie di animali (es. bachicoltura, piscicoltura, suinicoltura, ecc.) o anche di microbî e batterî (v. batteriologia). Per la ...
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ACQUARIO (lat. aquarium, termine adottato in tutte le lingue moderne). - Vasca, o sistema di vasche, in cui si tengono in vita, a scopo di studio o di ornamento, animali e piante acquatiche. [...] Nel 1878 s'inaugurò a Parigi l'acquario del Trocadéro, poi trasformato in stabilimento di piscicoltura, quando fu aperto l'acquario del Jardin des Plantes. A Londra, a Sydenham, a ...
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(non com. pescicoltura) s. f. [comp. del lat. piscis «pesce» (o di pesce) e -coltura]. – L’insieme delle teorie e delle attività pratiche che hanno come fine l’allevamento dei pesci in peschiere o bacini ...
vivàio s. m. [lat. vivarium, der. di vivus «vivo»]. – 1. a. Vasca in cui l’acqua può circolare liberamente, usata per mantenervi vivi pesci destinati al consumo o alle operazioni di piscicoltura, costituente ...