OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work). - Antichità. - Già nell'età neolitica più recente l'uomo si sentì attratto [...] decorative presentano invece i reliquiarî in cui la fusione dei motivi plastici, architettonici, naturalistici avviene raramente. Nell'Ungheria tutte le opere gotiche mostrano una ...
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PORTA Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti di edifici [...] (Bloch, 1990). Ai lati esterni dei battenti sono invece incolonnati i plasticiarchitettonici dei ventidue castella terrae Sancti Clementis: un attestato visivo delle proprietà ...
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PAESAGGIO. - Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori sono quella sorta di pitture, che rappresentano [...] il cui fine è essenzialmente narrativo o dimostrativo (si pensi al caso dei moderni plasticiarchitettonici, dei presepî, o simili). Generalmente gli studiosi sono d'accordo nel ...
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EspressionismoLe origini dell'Espressionismo Con il termine Espressionismo si indica l'orientamento artistico che si diffuse [...] ecc.), ma stilistiche, che facevano riferimento a precisi aspetti figurativi, plastici, architettonici. Il passaggio ebbe una grande portata, sia sul piano produttivo sia ...
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Strutture e architettura
Il rapporto che lega l’universo della struttura con quello dell’architettura è imprescindibile. Molteplici sono le definizioni, date nel corso delle varie epoche [...] capacità, una possibilità. La forza di questo potenziale si esprime in organismi architettoniciplastici che sembrano sfidare le regole della fisica, della statica e della tecnica ...
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ITALIA (A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis). Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello [...] da Francesco Laurana. La violenza dell'effetto plastico e l'energica sfaccettatura dei lineamenti, unite alla costruzione architettonica della forma, sono il risultato dell'ultima ...
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GERMANIA (A. T., 53-54-55; 56-57). Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione [...] spirito prettamente borghese, si sviluppa allora con la grande attività architettonica di Norímberga. Mentre la plastica monumentale si impoverisce e né la pittura murale né quella ...
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GRECIA (A. T., 82-83). - Il nome dato nelle lingue occidentali alla parte più strettamente peninsulare dell'attuale Penisola Balcanica deriva dalla denominazione di Graeci, sotto cui i [...] è assai arduo sceverare negli avanzi plastici di esso a noi pervenuti quanto del Leake in Grecia, con studî e rilievi architettonici, anche per quel che concerne i monumenti ...
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VENEZIA (A. T., 22-23). - Città del Veneto, capoluogo della provincia omonima. Sommario - la città (p. 48). - Storia [...] altri gruppi, per solo qualche parte architettonica conservata, mentre infinite sono le case veneziane di effetti d'ombra con approfondimenti plastici; e ne è prova la prima ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, p. 597; III, II, p. 470; IV, III, p. 38) Il paese, che al censimento del 1991 contava 9.853.100 ab., conserva una dinamica demografica [...] successivo. Per quel che riguarda le arti plastiche vanno segnalate alcune figure in granito, datate strana e criticata commistione di stili architettonici, con le sue colonne e ...
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cartèlla s. f. [der. (propr. dim.) di carta]. – 1. Foglio stampato o scritto, polizza, scheda; in partic.: a. cartella della tombola, cartoncino rettangolare o foglietto contenente i numeri per prendere ...
degradazióne s. f. [dal lat. tardo degradatio -onis, der. di degradare (v. degradare); nei sign. 2 e 3 ricalca il fr. dégradation]. – 1. a. Pena prevista dal codice penale militare che comporta la perdita ...