candidatura Nel diritto canonico può assumere quattro forme distinte: agli ordini sacri, al [...] noviziato, al presbiterato e al diaconato permanente. Il candidato per poter effettuare il passaggio allo status al quale è rivolto, deve ossequiare una serie di adempimenti ...
Leggi Tutto
FLAVIANO di Antiochia. - Vescovo di questa città alla fine del sec. IV, vi era nato circa il 320 e, giunto al presbiterato, aveva difeso insieme con il collega [...] poi, essendosi accordato col papa, pose fine allo scisma antiocheno. Elevò al presbiterato S. Giovanni Crisostomo e Teodoro di Mopsueste, considerato come discepolo di F.; sicché ... ...
Leggi Tutto
PARETO, Bartolomeo. – Sacerdote e cartografo genovese, il suo nome completo era Bartolomeo Trincherio di Pareto; il luogo e la data di nascita sono sconosciuti. [...] latitudinale Policastro-Monopoli ed è firmata con la seguente sottoscrizione: «Presbiter Bartolomeus Trincherius de Pareto, civis Janue, sanctissimi domini nostri pape acollitus ...
Leggi Tutto
NICOLA da Capua (Nicolaus de Capua). – Teorico e compositore, nacque a Capua presumibilmente [...] che nel 1415 aveva già compiuto il suo iter ecclesiastico per ricevere il presbiterato. Prestò servizio come cantor nella cattedrale di Udine, dove godette un beneficio sull ...
Leggi Tutto
ORDINE SACRO e ordinazione. - Secondo la dottrina cattolica Gesù Cristo istituì la sua Chiesa in forma di società perfetta, e la dotò di un'autorità, [...] ordini minori e il suddiaconato, e di 6 mesi per il diaconato e il presbiterato. 5. Avere un titolo canonico per la sostentazione, il quale può essere un beneficio ecclesiastico ...
Leggi Tutto
Priscilliano (lat. Priscillianus). - Nobile spagnolo. È il più significativo rappresentante di un movimento ascetico sorto in Spagna verso la fine del sec. IV e che diede [...] alcuni autore dei trattatelli priscillianisti) e Salviano, che conferirono a P. il presbiterato, consacrandolo poi vescovo di Ávila. Il priscillianesimo si estese pure in Gallia ...
Leggi Tutto
PURICELLI, Giovanni Pietro. – Nacque a Gallarate (Milano), alla fine del 1589, da Baldassarre e Camilla de Ponti. Condusse gli studi presso il collegio gesuitico di Brera, orientandosi [...] all’ordine del suddiaconato e il 28 marzo del medesimo anno fu promosso al presbiterato. Resta incerta la data del dottorato in teologia, che Filippo Argelati (1745, col. 1136 ...
Leggi Tutto
Della Casa ⟨... -sa⟩, Giovanni. - Letterato (n. nel Mugello, o forse a Firenze, [...] 1540. Nel 1544 fu nominato arcivescovo di Benevento , benché non fosse ancora prete (ebbe il presbiterato nel 1547), ma non raggiunse mai la sua diocesi perché fu mandato nunzio a ...
Leggi Tutto
WHITEFIELD, George. - Pastore metodista, nato il 16 dicembre 1714 a Bell Inn (Gloucester), morto a Exeter (New Hampshire) il 30 settembre 1770. [...] a Gloucester e subito incominciò la sua predicazione; il 14 gennaio 1739 ebbe il presbiterato a Oxford. Da questo momento comincia il distacco del metodismo dalla chiesa ufficiale ...
Leggi Tutto
presbiterato s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, ...
presbiteriano agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. presbyterian, der. di presbytery «presbiterio», nel sign. 4]. – 1. agg. Relativo al presbiterianesimo, che è proprio del presbiterianesimo: la Chiesa presbiteriano ...