PROCESSODELLAVORO (XXVIII, p. 285)
Andrea Proto Pisani
LAVORO La l. 11 ag. 1973, n. 533 ha dettato una nuova disciplina processuale per le controversie in materia di lavoro (cioè controversie individuali [...] . Denti, G. Simoneschi, Il nuovo processodellavoro, Milano 1974; G. C. Perone, Il nuovo processodellavoro, Padova 1975; G. Fabbrini, Diritto processuale dellavoro, Milano 1975; Nuovo trattato di diritto dellavoro, diretto da L. Riva Sanseverino ...
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Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una [...] potersi applicare quella di cui all’art. 186 bis c.p.c. (in senso contrario, v. Tarzia, G., Manuale delprocessodellavoro, Milano, 2008, 259).
La seconda può essere emessa allorquando il giudice, in base alle prove assunte, ritenga di aver ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] tra la persona dellavoratore e la prestazione della sua attività, e nel fatto che del l. non è possibile fare scorta.
Secondo l’impostazione marginalista (➔ marginalismo), l’offerta di l. di un individuo scaturisce da un processo razionale di scelta ...
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lavóro, diritto del Complesso delle norme dell'ordinamento giuridico che disciplinano il lavoro come fatto economico e sociale. Nel d. del l. rientrano anche il diritto sindacale, che disciplina il funzionamento [...] di Matteo Di Francesco
Vecchi e nuovi limiti all’azione di nullità del termine apposto al contratto di lavoro di Silvia Lucantoni
Le nuove riforme delprocessodellavoro ed i limiti (incostituzionali) all’effettività della tutela giurisdizionale di ...
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PROCESSO (XXVIII, p. 274)
Piero CALAMANDREI
Cesare LA FARINA
In quest'ultimo decennio la legislazione processuale italiana (come in genere tutta la legislazione in ogni campo) ha attraversato un periodo [...]
L'organo per il quale la struttura del nuovo processo civile più si differenzia da quella del codice precedente è il giudice istruttore, nel sia idoneo alle speciali esigenze tecniche e psicologiche dellavoro che gli è affidato, dando cioè all' ...
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Processo civile
Stefano Petitti
(XXVIII, p. 280; App. II, ii, p. 612; III, ii, p. 488; V, iv, p. 278)
L'esigenza di riforma delprocesso civile
Nell'ultimo decennio il p. c. è stato oggetto di numerosi [...] normativa relativa al giudice di pace è entrata in vigore il 1° maggio 1995.
Il modello delprocessodellavoro
L'obiettivo principale della Novella del 1990 è stato quello di accelerare i tempi della giustizia civile e il legislatore ha cercato di ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] di colpevolezza ex art. 27, comma 2, cost. alla regola dell'oltre il ragionevole dubbio di Vincenzo Garofoli
Le nuove riforme delprocessodellavoro ed i limiti (incostituzionali) all’effettività della tutela giurisdizionale di Antonio Carratta ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] attività è finalizzato alla formazione professionale dellavoratore, o dellavoratore in prova, che ha interesse affermazione dei d. costituzionali non sia la risultante di un lungo processo storico: se è vero, infatti, come ha sottolineato Villey, ...
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Giurista italiano (Udine 1879 - Milano 1965). Insegnò diritto industriale all'univ. Bocconi di Milano (1909-12), dir. commerciale nell'univ. di Catania (1912-15), dir. processuale civile a Padova (1915-35) [...] ital. (1941; 5a ediz., 1956); Arte del diritto (1949); Diritto e processo (1959: nel Trattato delprocesso civile da lui diretto); Principî delprocesso penale (1961); Verso la riforma delprocesso penale (1964). Negli ultimi anni pubblicò anche ...
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GIUGNI, Luigi
Silvana Sciarra
(Gino)
Nacque a Genova il 1° agosto 1927, figlio unico di Mario, commerciante, e di Pierina Piazzalunga.
Sposato con Laura Sanlorenzo nel 1956, ebbe due figli.
Gli studi
Sfollato [...] orientamento politico, a tessere la tela di un riformismo legislativo pragmatico e ben meditato. La riforma delprocessodellavoro, cui Giugni lavorò con Mauro Cappelletti, segnò un’ulteriore tappa di un cammino esemplare.
Negli anni Ottanta il ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...