Storiografo greco (n. Cesarea, Palestina, fine sec. 5º d. C. - m. 562 o poco dopo il 565). Storico di corte dell'imperatore Giustiniano, P. ricoprì incarichi di prestigio presso la corte imperiale costantinopolitana. [...] letteratura bizantina P. occupa un posto eminente, non solo per l'importanza della sua opera, ma anche per le sue qualità di scrittore.
Vita e opere
Poche notizie sicure si hanno intorno alla sua origine e ai casi della sua vita. Compiuti gli studi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che corrisponde al nostro Medioevo, i popoli dell’estremo Oriente si [...] , nata per raccontare gli ambiziosi progetti architettonici della nuova capitale. ProcopiodiCesarea, attivo nel corso del VI secolo, compone verso la fine del regno di Giustiniano un’opera dedicata agli impegnativi progetti dell’imperatore, il De ...
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AMMIANO Marcellino (Ammianus Marcellinus)
Alberto Gitti
Storico latino, nato in Antiochia da nobile famiglia greca. È ignoto l'anno della sua nascita, che si può ritenere avvenuta fra il 332 e il 335 [...] teatro degli avvenimenti contenuti in essa, all'aver vissuto egli stesso molte di cotali vicende, lo rende uno storico di prim'ordine, il penultimo, avendo riguardo a ProcopiodiCesarea, dei grandi storici dell'antichità.
1. Il nome intero Ammianus ...
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BIZANTINA, CIVILTÀ
Angelo PERNICE
Giorgio PASQUALI
Giannino FERRARI
Charies ics DIEHL
Egon WELLESZ
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero [...] minores e l'Epitome storica di Zonara a cura di Dindorf; le opere diProcopiodiCesarea a cura di Haury, le storie di Niceforo patriarca, di Teofane, di Teofilatte Simocatta, di Giorgio Monaco a cura di C. de Boor, l'Alessiade di Anna Comnena a cura ...
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ARMI (dal lat. arma; fr. armes; sp. armas; ted. Waffen; ingl. weapons)
George MONTANDON
Antonio TARAMELLI
Bartolomeo NOGARA
Doro LEVI
Goffredo BENDINELLI
Gioacchino MANCINI
Alfredo LENSI
Romeo [...] scudieri e prendevane un altro", finché rimasto "col petto scoperto un momento, un giavellotto colselo e l'uccise di colpo" (cfr. ProcopiodiCesarea, La guerra gotica, ed. trad. D. Comparetti, Roma 1895). La lancia e lo scudo dell'eroico re goto ...
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MARMARA, Mare di (A. T., 90)
Giovanni Platania
Il Mar di Marmara, l'antica Propontide, comunica con l'Egeo per mezzo dello Stretto dei Dardanelli, col Mar Nero per mezzo del Bosforo. È circondato da [...] S. delle isole Principe si trovano profondità superiori a 800 m. Uno scandaglio di Spindler (1894) raggiunse 1403 m. a 40°48′ lat. N., classico di ricerche oceanografiche per le correnti sottomarine. Secondo il Krümmel, già ProcopiodiCesarea, nel ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] 1984). Nella marcia attraverso il Picenum alla volta di Roma si ha notizia della distruzione di Urbisaglia, di cui ProcopiodiCesarea, nel De bello Gothico (II, 16), vedeva unicamente i resti di una porta e della pavimentazione stradale; pure altri ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Teodorico, che avevano posto la loro seconda capitale, dopo Ravenna, a Pavia, la piazzaforte che anche ProcopiodiCesarea (De bello Gothico, II, 12) attesta essere stata la meglio munita della zona lombarda. Certamente, almeno fino ai primi decenni ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] nel Norico (Austria), a N del Danubio, a occupare il territorio dei Rugi (ProcopiodiCesarea, De bello Gothico, I, 4); successivamente, nel 547-548 (ProcopiodiCesarea, De bello Gothico, III, 33), Giustiniano consentì il loro stanziamento a S del ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] . Ammiano Marcellino racconta che la gente aveva paura di rivelare i propri sogni per timore di essere denunciata per il loro contenuto. Da parte sua ProcopiodiCesarea, che scrive ai tempi di Giustiniano, asserisce che era impossibile eludere l ...
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