In elettrochimica, il valore del pH in corrispondenza del quale una sostanza o un sistema risulta elettricamente neutro. Così, un colloide al punto i. è nella condizione in cui le sue particelle (per es., [...] sopra e al di sotto di questo valore caratteristico del pH la sostanza si comporta rispettivamente come base o come acido; al punto i. le due costanti di dissociazione (come acido e come base) sono fra loro uguali e la sostanza presenta un minimo di ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] fondamentali delle p.; è importante notare che sono tutti esclusivamente L-isomeri. Ogni p. è caratterizzata da un puntoisoelettrico (pI), cioè da un valore di pH al quale sono uguali il numero delle cariche negative (derivanti dalla dissociazione ...
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Ogni sostanza che si dissoci, in misura maggiore o minore, in ioni, quando venga disciolta in acqua (o in altri solventi dissocianti).
Soluzioni elettrolitiche
Le soluzioni elettrolitiche costituiscono [...] e da base; così per es. gli amminoacidi contengono nella loro molecola un gruppo acido (COOH) e uno alcalino (NH2): al puntoisoelettrico il numero di gruppi acidi che si dissocia (COOH ⇄ COO– + H+) è uguale a quello dei gruppi basici che si protona ...
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Sostanza di natura proteica presente nel plasma (200-400 mg /100 ml); appartenente alla classe delle proteine fibrose; è poco solubile in acqua e forma soluzioni acquose viscose; il suo puntoisoelettrico [...] è di circa 5,5; con peso molecolare di oltre 300.000 e forma ellissoide allungata. È costituito da tre coppie di catene polipeptidiche non uguali, unite fra loro da ponti disolfuro che hanno un residuo ...
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Enzima proteolitico del succo gastrico. La p. attiva deriva dal pepsinogeno (detto anche zimogeno), precursore proteico inattivo, elaborato dalle ghiandole piloriche e dalle cellule principali delle ghiandole [...] , la medesima trasformazione e quindi la propria attivazione. La p. agisce in ambiente fortemente acido (pH 1,4-2,8); presenta un puntoisoelettrico al di sotto di 1 e risulta denaturata al di sopra di pH 5. La p. è costituita da una singola catena ...
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Enzima proteolitico del succo pancreatico che idrolizza le proteine di nutrimento. Il suo precursore inattivo, attivato nel succo pancreatico dalla tripsina, è il chimotripsinogeno; sintetizzato dalle [...] , contraddistinte con le lettere α, δ e π, tutte derivanti dal chimotripsinogeno. L’ α-c. (peso molecolare 25.000, puntoisoelettrico a pH 8,6) è costituita da tre catene polipeptidiche legate da due ponti disolfuro. Il meccanismo d’azione coinvolge ...
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Tecnica elettrocromatografica impiegata per il frazionamento di miscele di colloidi. Fa uso di una carta (o supporto di altra natura) imbevuta con una soluzione di una sostanza anfotera in modo che l’applicazione [...] Ogni colloide della miscela da separare migra per effetto del campo elettrico fino a che, raggiunta la zona della carta ove sussiste il pH corrispondente al suo puntoisoelettrico, precipita separandosi così dai colloidi caratterizzati da un diverso ...
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Medico (Berlino 1875 - New York 1949), professore a Berlino, a Nagoya, a Baltimora, membro dell'Istituto Rockefeller. È noto per importanti ricerche sulla concentrazione degli ioni idrogeno (pH), sull'azione [...] tampone di alcune sostanze, sul puntoisoelettrico delle proteine, e per avere formulato nel 1913, in collaborazione con M. Meuten, una teoria generale sull'azione degli enzimi, rappresentata dall'equazione detta, appunto, di M.-Meuten. ...
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COLLOIDI (fr. colloïdes; sp. coloides; ted. Kolloide; ingl. colloids)
Alfredo Quartaroli
Il nome colloide deriva dal greco κόλλα. Esso è servito in origine a indicare certe sostanze, come la gomma arabica, [...] la chimica colloidale; s'è così potuto stabilire per merito di Clark, Foller e Weimarn che per la caseina quel puntoisoelettrico che rappresenta l'optimum di precipitazione si ha quando pH = 4,6. In queste condizioni essa dev'essere precipitata e ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
. Medicina (XVIII, p. 893). - Nell'ultimo quindicennio la conoscenza dei fenomeni biologici di carattere immunitario, nel senso più ampio della parola, ha cospicuamente progredito [...] oggi meglio si presta per identificare gli anticorpi con le globuline è quello dell'elettroforesi: gli anticorpi hanno generalmente il puntoisoelettrico a circa pH 5,5; quindi in un campo elettrico si muovono come le globuline. Sottoponendo un siero ...
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isoelettrico
iṡoelèttrico agg. [comp. di iso- e elettrico] (pl. m. -ci). – In elettrochimica, punto i., il valore del pH in corrispondenza del quale un sistema o un composto è elettricamente neutro: a tale punto, i colloidi coagulano, avendo...