Radiohead. - Gruppo rock inglese, nato nel 1986 e formato da T. Yorke, J. Greenwood, C. Greenwood, E. O’Brien e P. Selway. A partire dal loro primo singolo Creep (1992) furono tra i protagonisti del rinnovamento del rock britannico tra gli anni 1990 e il 2000. Tuttavia il successo in patria arrivò ...
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Coldplay. – Gruppo musicale britannico nato a Londra nel 1997 e composto da Chris Martin (n. 1977, voce, chitarra, tastiera), Guy Berryman (n. 1978, basso), [...] che conferma l’impronta alternative rock dei precedenti lavori, vicini allo stile di gruppi come Radiohead e Travis. Il successivo album Viva la vida or death and all his friends ...
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post rock (it. ) locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Genere musicale emerso negli anni Novanta del 20° sec. e divenuto [...] influenze p. r. si riscontrano inoltre nei lavori di band popolari come i Radiohead. Le differenti produzioni hanno in comune l’utilizzo non convenzionale di strumenti tipicamente ...
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Anderson ⟨ä′ndësn⟩, Paul Thomas. - Regista statunitense (n. Studio City, California, 1970). Le sue storie, [...] 2014; Vizio di forma, 2015). Nel 2015 ha girato il documentario Junun su J. Greenwood, membro dei Radiohead, cui ha fatto seguito nel 2017 Phantom thread (Il filo nascosto, 2018). ...
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Negramaro. – Rock band italiana formata da Giuliano Sangiorgi (voce, piano e chitarre), Emanuele Spedicato (chitarre), Ermanno Carlà (basso), [...] il gruppo alle esperienze di band di fama internazionale come Coldplay e Radiohead. Particolarmente rilevante il successo ottenuto dalla rilettura del brano Meraviglioso di D ...
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indie rock <ìndi ròk> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. ‒ Genere musicale nato negli USA alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. e definitosi [...] (in alcuni casi si può parlare di home recording). La parabola di numerose band (come per esempio Radiohead e 30 seconds to Mars) insegna inoltre che l’i. r. può non essere che il ...
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downloading s. ingl., usato in it. al masch. – Termine inglese (lett. scaricare) con cui si [...] musicista e pubblico: in tal senso è emblematico il caso della rock band britannica Radiohead, che nel 2007 ha pubblicato direttamente online l’album In rainbows, proponendo ai fan ...
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MUSICA E WEB. – La nuova faccia dello streaming. Il boom di Spotify e delle altre piattaforme di streaming musicale. Download tra opportunità e pirateria. iTunes e il mondo delle [...] fronte articolato di posizioni. Ci sono musicisti di altissimo livello come Peter Gabriel, i Radiohead, Gilberto Gil o Beck Hansen che hanno deciso di rilasciare gratis, o a costi ...
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alternative rock locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Termine con il quale si identifica un orientamento [...] presentano rilevanti differenze stilistiche: accanto alle influenze elettroniche e progressive (Coldplay, Radiohead, The Muse) si ritrovano le radici punk (Green Day), le ritmiche ...
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rock Genere musicale sviluppatosi negli anni Sessanta del Novecento come evoluzione del rock 'n' roll, in seguito alla diffusione di nuove tecniche elettroniche e all'influenza del beat [...] anni Ottanta, facendo esplodere la riscoperta del rock. Più recentemente, gruppi come i Radiohead hanno fuso un r. diretto ed elettrico con la raffinata sperimentazione digitale, a ...
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