ROBERTO d'Angiò, redi Sicilia
Romolo Caggese
Nacque nel 1278, terzogenito di Carlo II, allora principe ereditario della corona di Sicilia. Scoppiata la rivoluzione del Vespro nel 1282, fu mandato con [...] alle spalle degli alleati fiorentini, fino alla fine del 1311; ma poi si venne a sapere che il rediTrinacria trattava con Arrigo di un parentado, anzi dello stesso parentado, e che l'imperatore non disdegnava le sollecitazioni dell'aragonese mentre ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] vista papale rientra anche il definitivo riconoscimento di Federico III d'Aragona a rediTrinacria (21 maggio 1303), e vanno almeno menzionate certe misteriose trattative che vi sarebbero state in quel torno di tempo fra B. e l'Aragonese. Anzi, da ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] restaurare le libertà ecclesiastiche, a far uscire il grano dall'isola. La regina prestò giuramento nel marzo 1373, il rediTrinacria nel gennaio 1374 e l'interdetto fu revocato nel dicembre dello stesso anno. Il papa si era ampiamente ispirato alle ...
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Figlio (1272-1337) di Pietro III d'Aragona e di Costanza, figlia di Manfredi, nominato dal fratello Giacomo, divenuto re d'Aragona nel 1291, suo luogotenente in Sicilia, finì invece con l'accettare (1296) [...] , sostenuti dal papa Bonifacio VIII, finché col trattato di Caltabellotta (1302), che pose termine ai cosiddetti Vespri siciliani, ottenne di conservare l'isola col titolo dirediTrinacria, consentendo che alla sua morte sarebbe spettata agli Angiò ...
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Regno costituito nell'11° sec. dai normanni. Successivamente governato da varie dinastie, fu in alcune fasi aggregato al Regno di Napoli come Regno delle Due Sicilie, denominazione che si impose definitivamente [...] Caltabellotta (1302), che attribuì temporaneamente la Sicilia a Federico d'Aragona con il titolo di 'rediTrinacria', si scatenò un lungo conflitto tra angioini e aragonesi, condotto con alterne vicende fino a che Federico III d'Aragona (1342-1377 ...
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Trinacria Antico nome della Sicilia presso i Greci (comp. di τρεῖς «tre» e ἄκρα «promontorio»). Gli antichi ritenevano che fosse l’isola chiamata da Omero Θρινακίη; più tardi se ne inventò un eponimo in [...] rovescio la figurazione simbolica della T. la trinacria, doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come redi Sicilia) coniata nel 1814.
Regno di T. Designazione del regno attribuito dalla pace di Caltabellotta del 1302 a Federico d’Aragona ...
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VESPRO SICILIANO
Ernesto Pontieri
. Così venne tardivamente denominato il moto per cui, sul declinare del sec. XIII, s'infranse, col dominio angioino in Sicilia, la monarchia creata nell'Italia meridionale [...] la guerra ch'ebbe alterne vicende. Le ostilità cessarono il 1302 col trattato di Caltabellotta: Federico d'Aragona conservava, col titolo dirediTrinacria, il possesso della Sicilia, che, alla sua morte, doveva tornare agli Angioini. Cosa ...
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LUDOVICO d'Aragona, redi Sicilia
Giuseppe La Mantia
Nacque nel 1338, e successe al padre Pietro II nel 1342, sotto la tutela della madre Elisabetta e dello zio Giovanni, duca di Atene e Neopatrai. [...] del novembre 1347, erano che il regno rimanesse in perpetuo a L. e successori; che questi s'intitolassero rediTrinacria e soddisfacessero il censo di tremila oncie d'oro annuali alla Chiesa romana. Per la morte del duca Giovanni (1348), la pace non ...
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ENNA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Guido LIBERTINI
Enzo MAGANUCO
Carlo Alberto GARUFI
Capoluogo di provincia, è la città più alta della Sicilia (m. 948). Centro dei Siculi, d'origine assai remota, [...] il suo quartiere generale e la sua residenza e vi costruì un castello: qui nel 1314, egli assunse il titolo dirediTrinacria, e nel 1324 volle che si riunisse in Enna il parlamento siciliano. Città demaniale fin dal tempo normanno, parteggiò più ...
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GIACOMO II di Catalogna-Aragona, I di Sicilia, detto il Giusto
Ramon D'ALOS-MONER
Secondogenito di Pietro il Grande, gli successe in Sicilia (1285) e, alla morte del fratello conte-re, Alfonso il Liberale [...] Lauria (1299); ma la lotta non terminò se non con la pace di Caltabellotta (1302), per la quale l'isola rimase per Federico, finché vivesse, col titolo dirediTrinacria. G. intervenne ancora nei contrasti tra Federico e gli Angioini, nei quali si ...
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trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...