Castello che domina Versailles, città della Francia settentr. divenuta residenza reale nel 1682 per volere di Luigi XIV. Il primo nucleo della Reggia fu un padiglione di caccia di Luigi XIII (1624), poi [...] Nel 1668 L. Le Vau (1612-1670) rivestì tre lati di questo edificio con nuove costruzioni, elevando un'ampia facciata sul lato il celebre Hameau ("villaggio") di Maria Antonietta. Luigi Filippo iniziò il restauro della Reggia e la trasformò in museo ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] diretta espressione del potere assolutistico delle monarchie.
L’esempio più eclatante è rappresentato dalla ReggiadiVersailles, la residenza alle porte di Parigi realizzata per Luigi XIV, il Re Sole: si conquistarono e disegnarono gli spazi ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] N. Boileau, i sermoni e le orazioni funebri di J.-B. Bossuet sono opere di grandissimo rilievo. Lo sfarzo e lo splendore di una società che ruota intorno alla reggiadiVersailles favoriscono l’osservazione dei costumi e dei sentimenti da parte dei ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] arretra rispetto alle ali; la fronte interna, più ornata, prospetta l’ampiezza del parco (reggiadiVersailles, di J.-H. Mansart, modello a tutte le regge d’Europa).
Nell’epoca neoclassica il p. si adegua a criteri utilitari associandoli a un ...
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Scultore e artista concettuale italiano (n. Garessio 1947). Formatosi all'Accademia di belle arti di Torino, ha esordito nell'ambito dell'arte povera, con una ricerca incentrata sulla natura e i suoi processi [...] Novanta). La sua opera, accompagnata anche da testi poetici di sua creazione, è stata esposta in numerose mostre nazionali e Parigi, Centre Pompidou; 2008, Roma, Accademia di Francia; 2013, ReggiadiVersailles; 2016, Rovereto, Mart, 2016; 2017, ...
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Beni culturali e ambientali
Giovanna Mencarelli
Giorgio Gullini
Maria Guercio
Gabriella Nisticò
Carlo Federici
Giovanna Mencarelli
Vito Lattanzi
Maria Carla Cavagnis Sotgiu
Grazia Tuzi
Paola [...] Si racconta che quando W. Baumol, uno dei fondatori della moderna economia della cultura, chiese ai giardinieri della reggiadiVersailles il segreto della perfezione dei loro giardini, gli fu risposto: "È facile. Basta innaffiarli tutti i giorni per ...
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Turismo
Berardo Cori
Uno sguardo all'ultimo ventennio
Tra il 1985 e il 2005 il t. ha attraversato fasi diverse e, nel complesso, ha fatto segnare un formidabile sviluppo in termini sia di flussi di [...] . Non mancano poi le mete suburbane invitanti, dalla reggiadiVersailles a Chantilly e a Chartres.
Anche Londra possiede i suoi poli di attrazione interni (la City, Buckingham Palace, il quartiere di Soho) ed esterni (Oxford, Stratford-upon-Avon ...
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SAVOIA, Maria Adelaide di, duchessa di Borgogna
Carlo Morandi
Figlia primogenita di Vittorio Amedeo II e di Anna d'Orléans, nacque a Torino il 6 dicembre 1685. Un articolo del trattato franco-sabaudo [...] Borgogna si trovò improvvisamente elevato al rango di erede del trono, e Maria Adelaide a quello di futura regina di Francia. Ma la sciagura si abbatté ancora sulla reggiadiVersailles. Colpita da scarlattina, Maria Adelaide morì il 12 febbraio 1712 ...
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LUIGI XIV il Grande, re di Francia
Carlo Morandi
Nacque a Saint-Germain-en-Laye il 5 settembre 1638 da Luigi XIII e Anna d'Austria, dopo ventitré anni di matrimonio infecondo, e fu battezzato coi nomi [...] di strade, di ponti, di canali (Canal du Midi), con la creazione diVersailles e gli abbellimenti di Parigi. Politica di efficienza e di lasciare tracce indelebili e da reggere allo sforzo di un cinquantennio quasi ininterrotto di lotte europee. L. è ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] se "le Héros que j'attends ne reviendra-t-il pas?", e da un Piacere che, mentre la scena s'apre sul parco e sulla reggiadiVersailles, intona "le Maître de ces lieux n'aime que la victoire" (Recueil, I, pp. 153-157, 212, 275).
La tragédie del L. e ...
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