Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con la regione formalmente serba del Kosovo e la Repubblica (ex iugoslava) di Macedonia, [...] nell’Illirico. Passata, con la suddivisione definitiva dell’Impero romano, alle dipendenze di Bisanzio, l’Albania fu invasa dai la concessione di collegi ecclesiastici e vescovati di rito greco.
Patrimonio mondiale dell'umanità unesco
Butrinto ( ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] del papato di ricondurre la Spagna a una totale uniformità col resto del mondo cattolico, mediante l'introduzione del ritoromano: che Alessandro II, come legato, riuscì ad attuare abbastanza facilmente in Aragona e in Catalogna, mentre non la poté ...
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CROCE (σταυρός, σκόλοψ, crux)
Nora NIERI
Egidio CASPANI
Cirillo KOROLEVSKIJ
Egidio CASPANI
Carlo BRICARELLI
Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano [...] VII-VIII. Qui è l'origine dell'"adorazione" della croce, che è ancora una delle cerimonie del venerdì santo nel ritoromano; il rito greco finì per perderla in seguito al prevalere di quella della sua terza domenica di quaresima; la conservano i Siri ...
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AFRICA (A. T., 105-106 e 107-108)
Attilio MORI
Gioacchino SERA
Renato BIASUTTI
Arthur HABERLANDT
Alfredo Trombetti
Luigi GRAMATICA
Giuseppe STEFANINI
Giovanni NEGRI
Giuseppe COLOSI
Una delle [...] e con sopra delle aggiunte a forma di orecchi (un antico tipo romano); nell'Aurès si usa anche l'aratro a uncino con manico e vomere essi si contano poco più di 100.000 cattolici di ritoromano, a cui vanno aggiunti i fedeli dei riti orientali uniti ...
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BULGARIA
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Carlo TAGLIAVINI
Eudossia PETEVA
Enzo PALMIERI
Giuseppe CARACI
Renato BIASUTTI
Olga Balabanova
Giuseppe CARACI
*
Mario BERTI
Carlo DE ANGELIS
Cirillo [...] anime; queste cifre hanno subito da quell'epoca un lieve aumento.
Bulgari cattolici di ritoromano. - La Bulgaria conta un certo numero di cattolici di ritoromano. Il nucleo più importante è costituito dai discendenti dei bogomili (v.), detti oggi ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] Anche i templi in solo provinciali non erano propriamente aedes sacrae, perché non potevano essere consacrati secondo il ritoromano applicabile soltanto al suolo italico; tuttavia pro sacro habebantur.
Archeologia. - L'epos omerico chiama naós (ναός ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] , lasciando il campo libero a Giona. Isidoro finì la sua vita a Roma, cardinale e vescovo di Sabina, dopo esser passato al ritoromano. Pio II gli diede per successore sulla sede di Kiev il suo compagno Gregorio, e da quell'epoca le due sedi rimasero ...
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CASTIGLIONE, Branda da
Giovanni Battista Picotti
Cardinale, nato a Castiglione d'Olona (Milano) da nobilissima famiglia milanese nel 1350, morto il 3 febbraio 1443. Fu lettore di diritto canonico a [...] di Basilea e di Firenze. Gli fu attribuito, forse a torto, il proposito di sostituire nella Chiesa milanese il ritoromano all'ambrosiano. Si conservano di lui parecchie opere giuridiche manoscritte; ma la sua memoria è soprattutto legata al collegio ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] realizzazione dei medesimi fini spirituali sotto la potestà del romano pontefice, e una realtà interiore (corpo mistico di , ed è opportuno che siano benedetti secondo il rito prescritto nei libri liturgici.
Lo sviluppo architettonico della ...
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CALABRIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Raffaele CORSO
Giulio BERTONI
Umberto BOSCO
Ugo ANTONIELLI
Ernesto PONTIERI
Alfonso FRANGIPANE
Sebastiano Arturo LUCIANI
Il nome, sua estensione e [...] che seppellirono i loro morti seguendo costantemente il vecchio rito inumatorio, a Torre del Mordillo così come a Torre di Isabella d'Aragona a Cosenza, la tomba di Ademaro Romano a Scalea, quella del Sangineto ad Altomonte, e pietre tombali ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...