RITUALE ROMANO. - È uno dei libri liturgici del ritoromano, con valore ufficiale e, per molte parti, normativo (cfr. M. Th. Bernard, Cours de liturgie romaine: le Rituel, [...] edizione col breve Quam ardenti del 25 marzo 1752. Al nucleo primitivo del rituale (rito dei sacramenti, assistenza dei moribondi, esequie, e alcune benedizioni) si vennero via via ... ...
Leggi Tutto
SPAGNA (España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43). Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia [...] a una totale uniformità col resto del mondo cattolico, mediante l'introduzione del ritoromano: che Alessandro II, come legato, riuscì ad attuare abbastanza facilmente in Aragona e ...
Leggi Tutto
ZUCCHI, Bartolomeo. – Primogenito del nobile Gasparo, figlio di Giovanni Antonio e di Caterina Confalonieri da Carate, e di Anna Cernuschi, parente del cardinale [...] 1578 era stato inviato ambasciatore a Roma presso Gregorio XIII a impetrare il ristabilimento del ritoromano a Monza (L’idea del segretario, 1600, II, pp. 303 s.). Zucchi gli fu ...
Leggi Tutto
liturgia Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita [...] quella di Gerusalemme; i Maroniti seguono la l. antiochena interpolata con alcuni elementi del ritoromano e di devozioni moderne. La l. siriaco-orientale ebbe il centro in Edessa ...
Leggi Tutto
quaresima Nelle liturgie cristiane occidentali, periodo penitenziale di 40 giorni in preparazione della Pasqua; nel ritoromano (l’uso risale almeno al 4° sec.) comincia il mercoledì delle ceneri e si prolunga per quasi 6 settimane: scandita dalle 5 domeniche di q., è conclusa dalla Domenica delle ...
Leggi Tutto
avvento Nella liturgia cristiana, la preparazione alla venuta del Signore (Natale). È l’inizio dell’anno liturgico e nel ritoromano abbraccia un periodo di [...] festa di s. Andrea (30 novembre, quindi tra il 27 novembre e il 3 dicembre); nel rito ambrosiano e nella liturgia greca è di 6 settimane. Documentato fin dal 4° sec. d.C., nella ... ...
Leggi Tutto
ufficio diritto canonico U. ecclesiastico Secondo il Cod. [...] il corso del giorno e della notte per mezzo della lode divina. Per il ritoromano, il libro che contiene le preghiere dell’u. divino (➔ breviario), sottoposto a revisione secondo ...
Leggi Tutto
glagolitico Il più antico alfabeto slavo, creato dai santi Cirillo e Metodio nella seconda metà del 9° [...] Bulgaria , Serbia , Russia ) dall’alfabeto cirillico, ma è sopravvissuto tra i Croati di ritoromano e si è conservato più a lungo nell’ufficiatura ecclesiastica, sino a diventare ...
Leggi Tutto
Federico di Assia-Darmstadt. - Prelato [...] , Germania e Savoia , ambasciatore imperiale a Roma (1667), infine principe-vescovo di Breslavia (1671); come tale si adoperò a introdurre nella sua diocesi il ritoromano. ...
Leggi Tutto
Giusto. - Nome di due santi: 1. Martire (m. 303 circa), imprigionato e fatto annegare durante la persecuzione di Diocleziano. Patrono di [...] vescovo di Rochester (604-24), coadiuvò Agostino nel governo ecclesiastico e si sforzò di imporre il ritoromano. Nel 624 successe a Mellito nell'arcivescovado di Canterbury. ...
Leggi Tutto
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia romano1; la repubblica romano1, l’impero romano1; il popolo romano1, la popolazione romano1 ...
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule rituale; linguaggio rituale; ...