Tarpea, Rupe. - Scoscendimento sul versante meridionale del Campidoglio, donde in antico i Romani solevano precipitare i traditori. Nell'uso specialmente poetico ‛ Tarpeia [...] D. osserva che non rugghiò sì... / Tarpëa quando Metello ne fu allontanato. L'episodio cui 155). Al valore estensivo che il riferimento alla rupe T. assume in questi e in vari ... ...
Leggi Tutto
Roma. - La R. che D. conobbe è quella della signoria pontificia di Bonifacio VIII. Quasi un lungo preambolo era stato il periodo dell'influenza angioina. Si era provato Niccolò III, eletto [...] guglia di San Piero (Cv IV XVI 6), l'obelisco allora presso la rotonda di Sant'Andrea; alla rupeTarpea (Pg IX 136-138); al sasso di Monte Aventino (If XXV 26). Che D. visitando l ...
Leggi Tutto
Mànlio Capitolino, Marco (lat. M. Manlius Capitolinus). - Console romano (392 a. C.); è dalla tradizione rappresentato come [...] notturno dei Galli (390). Avendo cercato di rinnovare radicalmente lo stato, fu accusato di aspirare alla tirannide, processato due volte e precipitato dalla rupeTarpea (384). ...
Leggi Tutto
sacratae leges Nella Roma repubblicana, le leggi [...] era comminata la consecratio capitis (➔ consacrazione); il giudizio era pronunciato dal concilium plebis e il colpevole, dichiarato sacer, veniva precipitato dalla RupeTarpea . ...
Leggi Tutto
PENA. - Filosofia. - La determinazione filosofica della "pena" implica il chiarimento di due questioni connesse: il fondamento del diritto [...] venivano anche applicate pene particolarmente severe e infamanti, come la precipitazione dalla rupeTarpea e il supplizio della croce. Le cose si complicano col passaggio dalla ...
Leggi Tutto
CAMPIDOGLIO. - Uno dei sette colli di Roma, suddiviso in due sommità, rappresentate oggi dalla chiesa dell'Aracoeli e dal Museo Mussolini. Sulla prima fu stabilita l'acropoli [...] scendeva a picco sul lato meridionale aveva il nome di RupeTarpea, perché là, secondo un'antica tradizione, Tarpeo sarebbe stato precipitato insieme con la figlia, sotto l'accusa ...
Leggi Tutto
ROMA (A. T., 24-25-26).
SOMMARIO. - Il nome (p. 589); Roma antica (p. 593); Roma medievale (p. 749); Roma nel Rinascimento (p. 780); Roma nel Sei e Settecento [...] è uno schiavo la pena che il derubato gl'infligge è la precipitazione dalla rupeTarpea. Va anche osservato che la pena della sacertà, applicata non solo ai delitti commessi ...
Leggi Tutto
CONSACRAZIONE. - Comune, perché fondamentale, a tutte le religioni, cominciando dalle più basse, è la credenza di una doppia sfera in cui l'essere si divide: la sfera del sacro e quella [...] l'individuo è dichiarato sacer, i tribuni procedono all'esecuzione facendolo precipitare dalla rupeTarpea, a meno che vogliano limitarsi alla consacrazione del patrimonio. Se però ...
Leggi Tutto
PLEBE. - Il popolo romano, quando compare alla luce della storia, risulta di due classi di cittadini, i patrizî e i plebei. Erano patrizî i cittadini ingenui che appartenevano [...] o del concilio non venivano eseguite con le scuri, ma precipitando il colpevole dalla rupeTarpea. Le deliberazioni della plebe non avevano valore per l'intero populus, ma poiché ...
Leggi Tutto
SILVESTRO I Papa, santo. - Fu eletto vescovo di Roma il 31 gennaio 314, venti giorni dopo la morte del suo predecessore Milziade, e morì il 31 [...] del prodigio da lui compiuto debellando un mostruoso dragone vivente in una caverna della RupeTarpea. Scoppiata di nuovo la persecuzione per opera di Costantino, S. si rifugia in ...
Leggi Tutto
rupe s. f. [dal lat. rupes, affine a rumpĕre «rompere»]. – Roccia erta e scoscesa, per lo più elevata e di notevoli proporzioni: si arrampicò a fatica sulla rupe; dalla rupe si dominava tutta la pianura; ...
tarpèo (ant. tarpèio) agg. [dal lat. Tarpeius]. – Denominazione storica (nella locuz. Rupe Tarpea o Monte Tarpeo) della scarpata del lato merid. del Campidoglio, da cui era consuetudine, fino al sec. 1° ...