Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] rapporti (Catalogna) con la Lombardia (maestri lombardi lavoravano alla cattedrale di Urgell). La chiesa diSantiagodiCompostela (iniziata 1078), S. Isidoro di León, S. Vincenzo di Ávila riprendono esempi francesi, come anche, in Portogallo, la ...
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Architetto spagnolo (n. 1639 circa - m. 1712), autore della Torre dell'Orologio (1680) della cattedrale diSantiagodiCompostela, grandiosa costruzione che anticipa per certi aspetti soluzioni del pieno [...] stile churrigueresco ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] gotico, degli ultimi decenni del 12° sec., sono: Pórtico de la Gloria nella cattedrale diSantiago de Compostela; cattedrale di Ávila; navata della cattedrale di Zamora. Da monaci cistercensi furono costruiti i monasteri a Poblet e a Santas Creus in ...
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Architetto italiano (n. Milano 1935). Si è formato al Politecnico di Milano, dove poi è diventato professore (1977). Tra i responsabili della redazione di Casabella-Continuità (1961-64), accademico di [...] (1989-92), il restauro e ripristino del teatro romano di Sagunto (1985-89), la scuola "Carme de Abaixo" a Santiago de Compostela (1992-95), la biblioteca per il Nou campus universitario di Valencia (1990-98) e l'edificio per uffici a Potsdamer ...
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FILOLOGIA
Scevola Mariotti
Claudio Leonardi
d'Arco Silvio Avalle
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci [...] e in Inghilterra è necessario attendere altri cinquant'anni per la cattedra di F. Dolbeau a Parigi e di P. Dronke a Cambridge; in Spagna, M. Díaz y Díaz (a SantiagodiCompostela) e J. Bastardas (a Barcellona), pur avendo insegnato soprattutto il ...
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TORRENTE BALLESTER, Gonzalo
Agustin Cortés
Scrittore spagnolo, nato a El Ferrol il 13 giugno 1910. Scoppiata la guerra civile, tornò in Spagna da Parigi, dove usufruiva di una borsa di studio, per abbracciare [...] e, deluso, si rifugiò nello scetticismo e nell'individualismo. Dal 1936 fino a 1942 insegnò presso l'università diSantiagodiCompostela. Stabilitosi a Madrid all'inizio degli anni Sessanta, T.B. firmò uno dei molti manifesti contro la repressione ...
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Presso gli antichi Ebrei, anno dichiarato santo (detto anno del yōbēl, «del capro», perché la festività era annunciata dal suono di un corno di capro) che cadeva ogni 50 anni e nel quale la legge mosaica [...] g. ogni 33 anni, in ricordo del numero degli anni della vita di Cristo, e indisse per il 1390 un giubileo che fu celebrato da . straordinari locali, in speciali coincidenze di date con feste, per es., a Santiago de Compostela, quando il 25 luglio cade ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] consolari romane che unificavano le varie parti dell’Impero, esse rappresentano una vasta gamma di percorsi tematici, religiosi (SantiagodiCompostela), nobiliari (carolingia, dei re e degli imperatori, dei castelli, ecc.), artistico-letterari (arte ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] dimensione cittadina locale, creando un nuovo altro polo sacrale per la cristianità dopo Gerusalemme, SantiagodiCompostela, Assisi. La ‘dilatazione’ del santuario di Loreto dalla seconda metà del sec. 15° da locale a universale accentuò tuttavia i ...
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Fabrizio Marrella
Abstract
Le controversie nascenti dagli investimenti diretti privati esteri possono manifestarsi tra Stati (lo Stato ospite dell’investimento e lo Stato di cittadinanza dell’investitore) [...] e gli usi del commercio internazionale; v. l’art. 6 della Risoluzione dell’Istituto di Diritto internazionale diSantiagodiCompostela del 1989).
Viene ammessa anche la fattispecie della scelta implicita pur se in circostanze eccezionali ...
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decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....