schizofrenia Termine, coniato da E. [...] , vistosi disturbi del linguaggio; la s. paranoide, in cui prevalgono i deliri e le non si riscontrano esclusivamente nei soggetti schizofrenici. La malattia può essere innescata ... ...
Leggi Tutto
parafrenia Sindrome psicotica caratterizzata da vivaci allucinazioni (uditive, visive, tattili, olfattive ecc.) e da idee deliranti associate a disturbi del pensiero e dell’affettività; [...] a differenza della schizofreniaparanoide (➔ paranoia), la p. non porterebbe sempre alla demenza, dal momento che, al di fuori degli attacchi deliranti, si mantengono relativamente ...
Leggi Tutto
ROSSELLI, Amelia. – Secondogenita di Carlo, ebreo fuoriuscito, e di Marion Cave, quacchera inglese, nacque a Parigi il 28 marzo 1930. Ebbe due fratelli: John [...] mezzo nel Sanatorium Bellevue di Kreuzlingen diretto da Ludwig Binswanger. La diagnosi fu schizofreniaparanoide. Il 26 dicembre 1954 morì la nonna. Nella primavera del 1955 Amelia ...
Leggi Tutto
Anfetamine Il termine anfetamina traduce l'inglese amphetamine, composto di a- privativo, m(ethyl), "metile", ph(en)et(hyl), "fenetil-" e amine, "ammina". La principale proprietà [...] dalla narcolessia. Le psicosi da anfetamine mostrano sintomi analoghi a quelli della schizofreniaparanoide: l'individuo presenta idee fisse e mania di persecuzione, oltre a ...
Leggi Tutto
psichiatria Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità [...] tra loro, per es. la realtà paranoide, quella melancolica, quella maniacale oppure all’ . 1.3 Il disturbo fondamentaleLa nozione di schizofrenia, elaborata da E. Bleuler nel 1911, ...
Leggi Tutto
paranoia In psichiatria, secondo il Diagnostic and statistical manual of mental disorders (DSM IV Text Revision, [...] sistematizzate (demenze paranoidi) che fece rientrare nella demenza precoce, in quel vasto ambito per il quale poi E. Bleuler conierà il fortunato termine di schizofrenia. Fin dai ...
Leggi Tutto
ebefrenia Varietà di schizofrenia, propria dell’età giovanile e caratterizzata da dissociazione ideativa, apatia, indifferenza affettiva, [...] l’e. alla catatonia e alla demenza paranoide che considerò sindromi particolari di un’unica di e., corrispondente a una varietà di schizofrenia semplice nel senso di E. Bleuler, in ... ...
Leggi Tutto
PAZZIA (lat. scient. alienatio mentis; fr. folie; sp. locura; ted. Geisteskrankheit; ingl. insanity). - 1. Concetto di pazzia. - Nell'antichità e presso i primitivi la pazzia fu ed è concepita [...] fanno seguito sintomi di deficit mentale, come si verifica in certi casi di schizofrenia (forma paranoide) e in certi altri di psicosi epilettiche e di psicosi senili. In una ...
Leggi Tutto
PSICOFARMACOLOGIA. - Una fervida attività sperimentale, condotta secondo molteplici indirizzi di ricerca, e particolari osservazioni cliniche hanno sempre più incrementato [...] che determinano, per le modificazioni di tipo paranoide del pensiero, spesso compromesso in modo la capacità di riprodurre sintomi schizofrenici. Il ruolo terapeutico dei farmaci ...
Leggi Tutto
paranòide agg. e s. m. e f. [comp. di paranoia e -oide]. – 1. agg. Che è in rapporto di analogia con la paranoia: schizofrenia paranoide, una delle cinque varietà fondamentali della schizofrenia (semplice, ...
schiżofrenìa schizofrenia f. [dal ted. Schizophrenie, comp. di schizo- «schizo-» e -phrenie «-frenia»]. – In psichiatria, psicosi dissociativa caratterizzata da un processo di disgregazione (dissociazione) ...