SCHOLACANTORUM
Francesco FORNARI
. Sin dall'origine della liturgia romana si trovavano raccolti in apposito recinto detto scholacantorum i salmisti, o cantori, coloro cioè i quali intonavano la prima [...] si può ammirare in un musaico di S. Marco.
Oltre al significato di spazio destinato ai cantori, per scholacantorum si deve intendere anche il gruppo dei cantori stessi, generalmente fanciulli dotati di belle voci. Il canto, che fu parte integrante ...
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Musicista (Parigi 1885 - New York 1965). Studiò alla Scholacantorum di Parigi con V. d'Indy e A. Roussel, trasferendosi nel 1907 a Berlino, dove conobbe, tra gli altri, F. Busoni, A. Schönberg, R. Strauss. [...] Stabilitosi negli USA nel 1915, assunse la cittadinanza statunitense nel 1927. Dopo aver fondato a New York la New symphony orchestra (1919) e la Pan american society of composers (1928), fu a Parigi (1928-33), ...
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Musicologo (Parigi 1895 - ivi 1980). Studiò alla Scholacantorum di Parigi con V. d'Indy. S'interessò contemporaneamente di etnografia musicale e di musica moderna, pubblicando numerosi volumi e saggi [...] in riviste. Nel 1929 fondò il Dipartimento di etnomusicologia del Musée de l'homme, da lui diretto fino al 1965, e collaborò alla creazione del Centre national de la recherche scientifique (1934). Fu inoltre ...
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Nella basilica cristiana, tribuna rialzata di alcuni gradini destinata ai canti o alla lettura dei testi sacri, oppure alla predicazione del vescovo. Talora se ne trovano due, per la lettura dell’Epistola [...] e dell’Evangelium, disposti simmetricamente ai lati del presbiterio, davanti all’altare, e collegati alla scholacantorum. È sorretto da colonnine o da un basamento pieno, delimitato da un parapetto che a volte prosegue ai lati lungo le scale di ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] attiva a P. nel 12°-13° sec., quando nella Schola della Beata Vergine (poi Notre-Dame) il magister Leonino e nel 1795), l’École normale de musique (1920), la Scholacantorum (1896) e l’Institut de Recherche et de Coordination Acoustique ...
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Musicista (Tourcoing 1869 - Royan 1937). Studiò da ragazzo il pianoforte; adulto, riprese gli studî musicali (dopo anni di servizio nella marina francese) con E. Gigout e V. d'Indy; poi (1902-13) insegnò [...] contrappunto e fuga alla ScholaCantorum di Parigi. Compose molta musica di ogni genere, dalla quale emergono specialmente i lavori teatrali Le festin de l'araignée (balletto, 1913), Padmavati (opéra-ballet, 1922), La naissance de la lyre (opera, ...
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Musicista (La Roche-Corbon 1863 - Tolone 1909); allievo di C. Franck; maestro di cappella a Nogent-sur-Marne e a Parigi (St.-Gervais). Fondò gli enti Association des chanteurs de St.-Gervais (1894) e Schola [...] cantorum de St.-Gervais (1898) per il canto liturgico. Compose musica sacra e strumentale e pubblicò studî sulla canzone basca e sulla pratica del canto liturgico. ...
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Musicista francese (Boulogne 1837 - Parigi 1911). Fu uno dei maggiori organisti del tempo. Servì in varie chiese e si produsse in concerti. Insegnò alla Scholacantorum e al conservatorio di Parigi. Scrisse [...] molti lavori per il suo strumento, oltre musica sacra, oratoriale e da camera ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,36 km2 con 2.808.293 ab. nel 2020).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era [...] di dramma liturgico o con i canti delle laudi in occasione di feste religiose. Al 7° sec. risale la creazione di una scholacantorum papale, che nel 1027 vide la presenza di G. d’Arezzo, alla quale si affiancò la cappella di scuola franco-fiamminga ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] 9° sec.) non sentirono la necessità di specifici luoghi spettacolari (uso di spazi canonici quali il coro o la scholacantorum, la navata centrale delle chiese ecc.).Ma con l’andare del tempo, caduto il monopolio clericale, la rappresentazione sacra ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
pluteo
plùteo s. m. [dal lat. pluteus o pluteum «riparo, spalliera»]. – 1. Antica macchina guerresca usata per riparare gli assedianti durante l’attacco: costituita di vimini intrecciati e ricoperti di cuoio, talvolta a forma di torre, era...