Studioso di scienzecognitive statunitense (New York 1927 - Boston 2016), docente al MIT (Massachusetts institute of technology), è considerato uno dei fondatori dell'intelligenza artificiale. Si è occupato [...] la proposta di M. di considerare la mente come la risultante di una "collettività" di agenti e processi cognitivi di diverso livello interagenti fra loro, secondo una visione che si contrappone al logicismo monolitico di precedenti rappresentazioni ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] -associative.
Dal punto di vista teorico, ciò che appare rilevante nell’a. cognitiva è la convergenza dell’a. e della neuropsicologia sul terreno delle scienzecognitive. Tuttavia, se attribuire tutto il pensiero e il comportamento umani a premesse ...
Leggi Tutto
Coscienza
Paolo Francesco Pieri
(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa [...] tipo, per cui si è ammesso che i suoi problemi sono affrontabili nei laboratori delle neuroscienze e nelle ricerche delle scienzecognitive, non altrettanto potrebbe dirsi per la c. del secondo tipo. Rispetto a quest'ultima (e cioè rispetto alla c ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] lungo enumerare le analisi che su questa funzione sono state condotte dalla psicologia e, più di recente, dalle scienzecognitive, un rilievo particolare va dato agli studi tesi a delucidare le basi cellulari e molecolari della fissazione dei ricordi ...
Leggi Tutto
MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] questa via (sulla quale, soprattutto a partire dal 1978, hanno cercato di convergere anche le cosiddette scienzecognitive; v. psicologia cognitiva, in questa Appendice), è stata così impressionante da indurre il presidente degli Stati Uniti G. Bush ...
Leggi Tutto
Biblioteca
Igino Poggiali
(IV, p. 294; App. I, p. 272; II, i, p. 396; IV, i, p. 270; V, i, p. 270)
Per evidenziare gli elementi più significativi che caratterizzano le prospettive future della b., occorre [...] . Ingegneria delle reti e dei sistemi informativi, organizzazione aziendale, economia politica, marketing, architettura e urbanistica, scienzecognitive sono solo alcune delle discipline che il bibliotecario deve avere sempre più al suo fianco per ...
Leggi Tutto
Percezione
Luciano Mecacci
(XXVI, p. 715)
La p. costituisce il principale processo psicologico che presenti un interesse multidisciplinare, dalla filosofia alla psicologia, dalla neurofisiologia all'intelligenza [...] 'naturale' (Poggio 1984) è stato ampiamente dibattuto all'interno degli studi sull'intelligenza artificiale e delle scienzecognitive (Cordeschi 1996) ed è stato spesso posto nei termini funzionalistici di H. Putnam (1975): occorre determinare ...
Leggi Tutto
Trentino-Alto Adige
Luciano Buzzetti
Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Luciano Buzzetti
Regione a statuto speciale costituita dalle due province autonome di Trento e di Bolzano. La dimensione [...] un polo a Rovereto, ha le facoltà di Sociologia, di Scienze matematiche, fisiche e naturali, Ingegneria, Economia, Lettere e filosofia, Giurisprudenza, Scienzecognitive e una Scuola di studi internazionali. L'offerta universitaria trentina soddisfa ...
Leggi Tutto
APPRENDIMENTO.
Graziella Ballanti
Il termine sta a indicare il processo di acquisizione e di modificazione di capacità e abilità comportamentali degli organismi viventi animali e umani, nel corso delle [...] non deve fornire schemi o modelli da assumere, ma principi di organizzazione del materiale cognitivo, da compiersi personalmente.
L'apprendimento nelle scienze naturali e umane. − Un problema tuttora aperto riguarda la natura stessa dell'a. come ...
Leggi Tutto
L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] cosa) dalla conoscenza procedurale (conoscere come). A questo proposito sono innegabili i notevoli benefici che le scienzecognitive hanno ottenuto dallo scambio di informazioni con l'intelligenza artificiale, ma è nostra opinione che l'attività ...
Leggi Tutto
cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...