L’intossicazione prodotta dagli alcaloidi della segalecornuta; si verifica per abuso terapeutico di essi o in forma epidemica, per l’uso di farine contaminate da polvere di sclerozi del fungo Claviceps [...] purpurea. L’avvelenamento si manifesta con due sindromi distinte, quella gangrenosa (disturbi circolatori agli arti fino alla gangrena) e quella neurologica (allucinazioni, convulsioni ecc.) ...
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Acido monocarbossilico contenente il nucleo eterociclico dell’indolo, formula
si ottiene, analogamente alla sua ammide, o ergina, per idrolisi degli alcaloidi degli sclerozi della segalacornuta (Claviceps [...] purpurea), che sono tutti derivati dell’acido lisergico.
Tra i derivati di sintesi dell’acido l. occorre citare in primo luogo la dietilammide (o LSD), sintetizzata nel 1938 da A. Hofmann, che nel 1943 ...
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Composto di origine vegetale della classe degli steroli. Tra i f. meglio studiati, i sitosteroli sono presenti in diverse piante superiori e specialmente nel germe del grano, gli spinasteroli nello spinacio, [...] lo stigmasterolo nella fava del Calabar e nella soia, lo zimosterolo. L’ ergosterolo (isolato dalla segalacornuta, ma presente in quasi tutti i funghi compreso il lievito, in alghe, licheni e oli vegetali) può essere trasformato in vitamina ...
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FARMACOLOGIA (XIV, p. 818)
Pietro DI MATTEI
Le previsíoni che già copiose venivano formulandosi nel primo ventennio del secolo in rapporto a questa scienza negli ultimi anni hanno trovato una prodigiosa [...] chimica e biologica: ricordiamo fra gli altri, l'isolamento di nuovi alcaloidi ecbolici (segalacornuta), curarizzanti (Chondodendrum tomentosum), adrenalinosimili (Catha edulis), di glucosidi cardiocinetici (Digitalis lanata, Eritrofleum), purgativi ...
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FUNGHI o eumiceti (lat. sc. Eumycetes; fr. champignons; sp. hongos; ted. Pilze; ingl. mushrooms)
Oreste MATTIROLO
Fabrizio CORTESI
Il nome "fungo" nel concetto popolare indica una determinata produzione [...] tartufi; le Hypocreacee, fra le quali va notata la Claviceps purpurea che forma gli sclerozî noti sotto il nome di segalacornuta (v.). A questi tipi vanno aggiunte le Saccaromicetacee che s'ignora se siano da considerarsi come forme primarie o come ...
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ISTAMINA
Umberto SERAFINI
. L'istamina (o istammina), scoperta da G. Barger e H. Dale e da F. Kutscher nella segalacornuta, di cui è uno dei principî attivi, è una sostanza estremamente tossica, che [...] in questi ultimi anni è stata particolarmente studiata dal punto di vista chimico, farmacologico, fisiologico, patologico e terapeutico.
Dal punto di vista chimico è da ricordare che l'istamina (β imidazoletilamina) ...
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GRASSI (fr. graisses; sp. grasas; ted. Fette; ingl. fats)
Angelo CONTARDI
Gaetano QUAGLIARELLO
Giuseppe TOMMASI
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Sostanze che si trovano sia nei vegetali sia negli animali, composte di carbonio, [...] 2 al 5%, quelle vecchie notevolmente di più, dal 10 fino al 13%; eccezionalmente fino al 50% del peso secco; la segalacornuta contiene il 30-35% di grasso.
Nei batterî infine si trovano spesso goccioline di olio, e il contenuto in grasso può salire ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] norma somministrare alla puerpera, nei primi 7-8 giorni i medicamenti atti a eccitare la contrattilità uterina, come la segalacornuta o qualche suo derivato, e l'estratto pituitario. Speciale cura, infine, deve avere la puerpera per il proprio seno ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] può estendersi ai vasi; ma alcuni veleni hanno azione diretta sui vasi stessi: es. atropina, adrenalina, alcool, segalacornuta, piombo. 4. Veleni del sistema nervoso centrale: si dividono in: a) cerebrali, es. etere, cloroformio, che producono ...
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FARINE (lat. farinae; fr. farines; sp. harinas; ted. Mehle; ingl. flours)
Giuseppe Gardenghi
Sono tipicamente i prodotti della macinazione dei frutti (cariossidi) di molte graminacee (cereali), nonché [...] pratense e arvense). Lo stesso si dica di quelle farine ottenute da cereali invasi da crittogame, come la segalacornuta (Claviceps purpurea), il carbone (Ustilago carbo), il verde del granturco (Ustilago maydis), la volpe o ruggine (Tilletia caries ...
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segale cornuta
ségale cornuta locuz. usata come s. f. [comp. del nome della segale, perché la malattia colpisce in modo partic. questa graminacea, e dell’agg. cornuto per la forma a cornetto dello sclerozio]. – 1. Malattia della segale e di...
segale
ségale (o ségala) s. f. [lat. sēcăle o sēcāle]. – Erba annua delle graminacee (Secale cereale), simile al grano di cui ha all’incirca le stesse norme colturali e modalità di raccolta, e col quale si coltiva spesso in consociazione:...