SENS (A. T., 32-33-34)
Pierre LAVEDAN
Città della Francia, nel dipartimento dello Yonne, 113 km. a SE. di Parigi con 18.000 ab. Sorta sulla riva sinistra dello Yonne, nel punto in cui vi confluisce la [...] , alla riva sinistra e alla destra; su questa e intorno alla stazione si è sviluppato il sobborgo di Yonne.
La cattedrale di Sens è uno dei primi grandi edifici gotici costruiti in Francia, forse anche prima di Saint-Denis, e uno dei più originali. I ...
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OTTONE di Sens
Pietro VACCARI
Giurista francese, nato a Sens, perciò soprannominato Senonensis o de Senonis, nella seconda metà del sec. XIII. Sappiamo ben poco di lui: licenziato in diritto canonico, [...] fu insegnante di leggi a Parigi.
Compose nel 1301 una Summa de iudiciis possessoriis, che ebbe fama di grande utilità, soprattutto nella pratica. L'opera è ispirata al metodo scolastico cresciuto in Francia ...
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Abate di Sens, poi vescovo di Metz (768), cappellano di corte di Carlo Magno (784) che gli procurò anche il titolo di arcivescovo; morì nel 791. Va sotto il suo nome la collezione di canoni detta Capitula [...] Angilramni, sulla necessità di garantire il clero da false accuse; ma la raccolta è forse opera dello pseudo-Isidoro ...
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Pittore (Sens 1490 circa - Parigi 1560 o 1561). Sensibile interprete del manierismo della scuola di Fontainebleau, lavorò a Sens e dal 1538 circa si stabilì a Parigi. Autore di cartoni per vetrate (Sens, [...] notevole dipinto Eva, prima Pandora (Louvre), pubblicò anche un trattato di prospettiva (1560). Fu anche pittore il figlio Jean (Sens 1522 circa - Parigi 1594 circa), autore di una raccolta d'emblemi (Livre de fortune), di un Livre de portraicture ...
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Ingegnere (Sens 1767 - Parigi 1842). Ingegnere capo del porto di Brest (1802-07), vi apportò notevoli miglioramenti; quindi (1807) ebbe da Napoleone la direzione dei servizî di ponti e strade nelle regioni [...] anseatiche. Consigliere di stato (1828), pari di Francia (1837), successe (1839) a G.-F. de Prony nella direzione dell'École de ponts et chaussées ...
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Pittore e litografo francese (Sens 1875 - Parigi 1939). Allievo di G. Moreau, fu una figura notevole nel gruppo degli artisti francesi indipendenti. Dipinse nature morte, nudi femminili e illustrò, tra [...] l'altro, Les fêtes galantes di Verlaine (1913) e Madame Bovary di Flaubert (1932), con stile che talvolta ricorda Renoir ...
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Navigatore (Sens, Yonne, 1765 - Parigi 1829). Partecipò alla spedizione di A. d'Entrecasteaux (1791-93) alla ricerca di J.-F. de La Pérouse, perdutosi nei mari australiani, e assunse il comando delle navi [...] dopo la morte del capo della spedizione. Pubblicò, dopo il ritorno, il giornale di navigazione di d'Entrecasteaux, e portò in salvo il ricco materiale che era stato raccolto durante il viaggio. Da lui ...
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Monaco benedettino (Sens 800 circa - Vienne 875), prima nel monastero di Ferrières, poi di Prüm, dove insegnò. Dall'859 arcivescovo di Vienne, diede impulso all'attività sinodale e alla riforma morale. [...] Autore di leggende di santi merovingi, di una cronaca del mondo, e del noto Martyrologium, non privo di errori e di falsificazioni, che, attraverso Usuardo, ha influenzato il martirologio romano. Festa ...
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Figlio (m. Sens 1350) di Roberto II, ereditò (1315) la Borgogna dal fratello Ugo, poi (1320) ebbe dall'altro fratello Luigi, morto senza figli, il principato d'Acaia e Morea, e il regno di Salonicco, che [...] cedette subito a Filippo d'Angiò, principe di Taranto. Valoroso uomo d'arme, morì in combattimento contro gli Inglesi che invadevano in forze la Borgogna ...
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Uomo politico francese (Sens 1769 - Caen 1834); condiscepolo a Brienne di Napoleone, ne fu segretario particolare dal 1797 al 1802 (prese parte alla redazione del trattato di Campoformio); compromesso [...] in una bancarotta, Napoleone lo allontanò inviandolo come incaricato d'affari ad Amburgo per 10 anni. Pronto ad abbandonare l'amico, nel marzo 1815 fu da Luigi XVIII nominato prefetto di polizia. Dal 1815 ...
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sensato
agg. [dal lat. tardo sensatus «giudizioso», der. di sensus «senso, giudizio»]. – 1. Che ha, che dimostra buon senso; assennato, ragionevole: una ragazza s.; più spesso di cosa: una decisione, una risposta s.; è di gran lunga il ragionamento...
senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...