EQUAZIONI DIFFERENZIALI
Michiel Bertsch
(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi [...] Y sono spazi di funzioni e Al(t) è un operatore differenziale, si trova un'equazione a derivate parziali.
Per es., di X, Y e Aλ(t).
La questione centrale nella teoria dei sistemi dinamici è stabilire come si comportino le soluzioni del problema [1] ...
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Matematico italiano (Padova 1873 - Roma 1941). La sua opera ha avuto rilevanza fondamentale in svariati campi della matematica pura e applicata. A lui e al suo maestro G. Ricci Curbastro si deve l'elaborazione [...] sole coordinate. Seguirono ricerche sulla stabilità dei fenomeni di moto (e più in generale delle soluzioni dei sistemidifferenziali) e una teoria generale dei moti stazionarî. Simultaneamente L.-C. affrontava nel campo della meccanica celeste il ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] periodiche, unicità, stabilità ecc.) si fa invece, di solito, riconducendo le [7], [8] e le loro ge;neralizzate a sistemidifferenziali del primo ordine e valendosi poi di considerazioni topologiche: come, per es., nella teoria di Poincaré per i ...
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Matematico (Dolomieu, Isère, 1869 - Parigi 1951). Professore nelle univ. di Montpellier, Lione, Nancy, fu chiamato nel 1909 a quella di Parigi, dove insegnò calcolo differenziale e integrale, poi (1920) [...] dei gruppi continui finiti di trasformazioni, iniziata da W. Killing, ha stabilito una teoria completamente nuova dei sistemidifferenziali, concepiti sotto forma pfaffiana (vale a dire intrinseca), con la quale è riuscito a costruire una teoria ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] liberi o vincolati, alla regolarizzazione numerica e risoluzione di problemi inversi, ai problemi integro-differenziali, nonché al controllo di sistemidifferenziali, integrali o di natura stocastica.
La rilevanza dei metodi c. nell’analisi e ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] , per primo, partendo da problemi sui circuiti elettrici trasformò le corrispondenti equazioni e sistemidifferenziali in equazioni e sistemi algebrici, risolvendoli in maniera simbolica senza però il sostegno di un completo formalismo. Fondamentale ...
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Botanica
Sinonimo di germoglio o di pollone (➔ pollone).
Matematica
Spazio dei getti (ingl. jet space)
Quello spazio le cui coordinate rappresentano variabili indipendenti, dipendenti e derivate delle [...] di più facile intuizione. Lo spazio dei g. nasce dall’esigenza di definire uno spazio i cui elementi rappresentino opportunamente un sistemadifferenziale. Sia f: X→U, X⊆Rp, U⊆Rq una funzione, di opportuna classe di differenziabilità tale che u=f(x ...
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Fisico e matematico (Pithiviers, Loiret, 1781 - Parigi 1840). Prof. di analisi matematica e di meccanica all'École polytechnique e alla Sorbona. Le sue ricerche si svilupparono nei più svariati campi della [...] , nel calcolo delle probabilità. Va sotto il suo nome un famoso teorema per la ricerca di integrali dei sistemidifferenziali canonici (equazioni della meccanica). Classici i suoi trattati: Traité de mécanique (1811); Nouvelle théorie de l'action ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] fondamentali teoremi che assicurano, sotto opportune condizioni, l’esistenza e l’unicità della soluzione per un’e. o per un sistema di e. differenziali. In particolare prende il nome di problema di Cauchy , il problema di determinare la soluzione del ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] per un punto di equilibrio, sia per semplicità sia perché i risultati che si conoscono sono relativi a questo caso. Dato un sistema di equazioni differenziali della forma x′=f(t,x), e posto per semplicità nell’origine un punto di equilibrio del ...
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dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...
diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...