sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro [...] l’Épée per imparare il suo metodo, fondò nel 1784 a Roma la prima scuola per sordi. A partire dal 1880, dopo il Congresso internazionale tenutosi a Milano , s’impose in Italia una ... ...
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sordità Deficit dell’udito (➔) di entità sufficiente a impedire la comprensione della parola parlata a volume medio di conversazione. La s. si distingue dall’ipoacusia, che è una [...] per lesioni monolaterali degli organi uditivi o per lesioni bilaterali di modica entità. Solitamente un sordo ha affezioni bilaterali degli organi dell’udito. Tra le forme di s. di ... ...
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di Elena Tomasuolo*La sordità viene definita come una riduzione più o meno grave dell’udito. In Italia l’incidenza di sordità infantile grave o profonda, congenita o acquisita in epoca precedente allo sviluppo della lingua verbale, è stimata intorno ...
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amusia Forma particolare di agnosia acustica o sordità psichica, consistente nella perdita della capacità di riconoscere il valore dei suoni musicali. ...
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osteofono Apparecchio di protesi acustica, per compensare la sordità derivante dalla diminuita trasmissione per via normale dall’orecchio esterno all’orecchio interno, mediante la trasmissione attraverso le ossa del cranio; è costituito da un microfono connesso, per il tramite di un piccolo ...
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audimutismo Forma di mutismo congenito, non dovuto né a sordità né a idiozia. L’a. è una forma più grave di alterazione rispetto al semplice ritardo del linguaggio. In questa patologia, all’età di oltre sei anni il linguaggio è ancora assente o ridotto a pochi fonemi: il bambino pronuncia soltanto ...
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SORDOMUTISMO (fr. surdi-mutisme; sp. surdimutismo, sordomudez; ted. Taubstummheit; ingl. deaf-mutism). - Mutismo dipendente da sordità congenita o precocemente acquisita. [...] Dig., XXVIII, 2, de adq. v. om. her., 5). Nella legislazione barbarica i muti e i sordi sono parificati alle donne (Roth., 153). Il feudalesimo esclude dall'investitura i muti e in ... ...
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MORBELLI, Angelo. - Pittore, nato ad Alessandria il 18 luglio 1853, morto a Milano nel 1919. Una sordità crescente che lo afflisse tutta la vita, deviò la sua inclinazione dalla musica alla pittura. Studiò nei primi anni all'Accademia di Brera in Milano, alla scuola del Bertini. Cominciò ad ...
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sordità sordita f. [dal lat. surdĭtas -atis, der. di surdus «sordo»]. – 1. a. Diminuzione della funzione uditiva, unilaterale o bilaterale, congenita o acquisita, distinta in base all’entità della menomazione ...