Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] (1375-78), condotta da Fiorentini e Milanesi ai danni dello Stato pontificio, resero vana l’opera dell’Albornoz.
Il ritorno a Roma , dei da Varano a Camerino, tutti nominalmente vicari pontifici; mentre i titoli ducali per Urbino ai Montefeltro e ...
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Negli Statipontifici, frazione del territorio comunale (facente capo a un villaggio) retta da un priore locale, o da un sindaco, che godeva di alcune piccole autonomie. Analogo al comunello (➔) toscano [...] e modenese. Con un motu proprio del 1816 Pio VII elevò molti a. a comuni (specie nelle Marche). L’ente scomparve definitivamente nel novembre 1859 ...
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PIO VII papa
Walter Maturi
Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti, nato a Cesena il 14 agosto 1742, vestì l'abito di S. Benedetto e fece i voti nel convento di S. Maria nel 1758; passò poi nel convento [...] romana di storia patria, 1933; A. Gemelli-Vismara, La riforma degli studî universitarî negli statipontifici (1816-24) Milano 1933. Per le relazioni coi singoli stati: America: P. Leturia, La acción diplomatica de Bolívar ante Pie VII, Madrid 1925 ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] la tariffa moderatamente protezionista, introdotta nel 1815, venne elevata una prima volta nel 1818 e quindi nel 1823; negli Statipontifici, la tariffa del 1815 subì varî ritocchi, culminati nella tariffa del 1824, che segna una serie di rialzi nei ...
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FERROVIA (fr. chemin de fèr; sp. ferrocarril, camino de hierro; ted. Eisenbahn; ingl. railway, railroad)
Filippo TAJANI
Alfredo MICARELLI
Eugenio CALLERI
Amleto PAVONE
Leone Andrea MAGGIOROTTO
In [...] esercizio appena 1758 km. di linee, così ripartite: Piemonte, km. 803; Lombardia, km. 202; Veneto, km. 298; Toscana, km. 256; StatiPontifici, km. 101; Regno delle due Sicilie, km. 98. È meritevole di rilievo che gli 803 km. di linee del Piemonte si ...
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ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] per la madre la maggiore devozione.
Quando i primi rumori della rivoluzione francese cominciarono a penetrare negli statipontifici, Giuseppe R. li accolse con entusiasmo; licenziato durante la restaurazione (1797), fu dei pochi patrioti pesaresi che ...
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SANGALLO, Giuliano e Antonio Giamberti, detti da
Gustavo GIOVANNONI
Architetti fiorentini; Giuliano nacque forse nel 1445, morì a Firenze nel 1516; Antonio - detto il Vecchio - suo fratello, nacque [...] vanta come la più forte del suo tempo e che infatti fu per il Valentino l'ultimo rifugio sul suolo degli Statipontifici; per lui disegna nel 1503 la rocca di Montefiascone e forse anche quella di Nettuno, secondo l'ipotesi del Guglielmotti, che ...
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SAN LEO (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe CASTELLANI
LEO Paese e comune delle Marche settentrionali, sulla destra della Marecchia, nell'aspro paese del Carpegna, in provincia [...] di lui (1521) essa tornò ai Rovereschi cui appartenne fino alla devoluzione del ducato alla Chiesa. Fece parte degli StatiPontifici fino all'annessione al regno d'Italia.
Bibl.: P. A. Guerrieri, La Carpegna abbellita e il Montefeltro, ecc., Urbino ...
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MENTANA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Cesare CESARI
Cittadina della provincia di Roma, a 23 km. da questa, situata a 150 m. d'altezza sulle prime intumescenze dei Colli Sabini, rivestite di [...] ,5.
Il combattimento. - Risolta la questione del Veneto e partite nel dicembre 1866 le truppe francesi dagli statipontifici, le aspirazioni italiane si rivolsero a Roma, favorite particolarmente dall'incerto contegno del governo del Rattazzi. Gruppi ...
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NICOTERA, Giovanni
Mario Menghini
Patriota e uomo politico, nato a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828. Fu discepolo di L. Settembrini nel collegio di Catanzaro, e assai per tempo s'immischiò nelle [...] il comando di quel corpo di volontarî adunati a Castel Pucci, presso Firenze, che avrebbe dovuto segretamente invadere gli StatiPontifici; ma imbarcato coi suoi a Livorno, gli fu ingiunto di proseguire per Palermo (31 agosto 1860). Raggiunse subito ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...