Scrittore ecclesiastico (n. Antiochia 350 circa - m. 428), vescovo di Mopsuestia. Condiscepolo di s. Giovanni Crisostomo, si dedicò in modo particolare all'esegesi biblica secondo i principî della Scuola [...] ab aeterno, come uomo Gesù nato nel tempo) da sembrare di disgiungerle, come poi fece Nestorio. Ebbe anche, sulla questione della eretico, e la condanna fu confermata dal II Concilio di Costantinopoli (553). Dei suoi scritti andati in gran parte ...
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TEODOROdiAntiochia
Laura Minervini
TEODOROdiAntiochia (al-ḥakīm Thādhūrī, Teodoro il sapiente). – Secondo il Mukhtaṣar ta’rīkh al-duwal (Breve storia delle dinastie) dell’autorevole teologo e storico [...] diffusione del Livre de Sidrach, enciclopedia scientifica volgare di grandissimo successo, vi sarebbe «.i. home d’Antioche qui ot non Thodre le phillosophe» (un uomo diAntiochia, che aveva per nome Teodoro il filosofo; Sydrac le philosophe, 2000, p ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] Enzo e Federico d'Antiochia, illegittimi. ▭ La figura di F. è legata alla di Bologna e ad altre università opere di Averroè tradotte dall'arabo) e gli studî di filosofia naturale (dall'astrologia, professata alla sua corte da Michele Scoto e Teodoro ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] 1230, fa dono all'imperatore del De animalibus di Aristotele e della Abreviatio di Avicenna. E, su commissione dello Svevo, TeodorodiAntiochia traduce il Moamin, manuale arabo di falconeria del sec. IX, opera sistematica, approfondita, 'scientifica ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] da Cremona fu colui che sfidò e umiliò l'astrologo TeodorodiAntiochia. Le cronache raccontano concordemente che, durante l'assedio di Brescia (1238), Federico II aveva organizzato dispute di ogni materia e che "uno de' suoi filosofi o astrologi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] la corte imperiale influenzò tutta la sua successiva produzione scientifica, dedicata o comunque legata ai dotti di corte, quali Michele Scoto, TeodorodiAntiochia e il succitato Giovanni da Palermo.
L’ultima sua notizia biografica documentata è una ...
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Grammatica
GGiuseppina Brunetti
Secondo il vulgato precetto di Quintiliano ("recte loquendi scientia", Inst. orat., II, 1, 4) e di Cassiodoro ("officium [...] est sine vitio dictionem prosalem metricamque [...] in dodici libelli", Par. XII, v. 135, possa identificarsi con Pietro di Giuliano, poi papa Giovanni XXI; cf. Meirinhos, 2000), era stato allievo proprio diTeodorodiAntiochia (Stürner, 2000, p. 427) ed è connesso, pure dubitativamente, alla corte ...
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Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] et insufficienter compositos" (P. 1.1). Di altro livello era il trattato arabo di Moamin falconarius, che Federico fece tradurre dal suo 'filosofo di corte' TeodorodiAntiochia. Si tratta di un testo abbastanza dettagliato sulla conoscenza, l ...
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Matematica
CCarla Frova
Tra le scienze oggetto dell'interesse di Federico II e coltivate presso la sua corte, la matematica occupa certamente uno spazio meno ampio di quello che ebbe la filosofia naturale. [...] fa la sua comparsa un altro personaggio della corte, la cui personalità è ben più nota di quella di Giovanni, TeodorodiAntiochia. Tra le questioni affrontate da Fibonacci, una si dice suggerita proprio a magistro Theodoro, domini imperatoris ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] in Africa, ricevette a Pisa una visita dello stesso imperatore ed è significativo che egli abbia dedicato opere a Michele Scoto, TeodorodiAntiochia e, ancora, a uno dei cardinali della curia papale.
In questo quadro non è da escludere l'ipotesi che ...
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nestorianesimo
nestorianéṡimo (o nestorianismo) s. m. – La dottrina cristologica della scuola catechetica di Antiochia in Siria (in partic. di Diodoro di Tarso, Teodoro di Mopsuestia e Teodoreto di Ciro), che prende nome da Nestorio, patriarca...