Marito (m. 1222) di Anna, figlia di Alessio III Angelo, alla caduta di Costantinopoli in potere dei Latini (1204), si rifugiò in Asia Minore, a Nicea, che divenne il centro della riscossa bizantina. Nonostante la pressione latina, T. organizzò lo stato, e (1209) fu incoronato basilèus dal patriarca Michele Autoreiano. Dovette far fronte, con alterne vicende, sia alla minaccia latina sia alla minaccia ...
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Fratello di Isacco II, lo detronizzò (1195) e lo imprigionò insieme con il figlio Alessio (Alessio IV). Da Enrico VI, imperatore d'Occidente, che come erede dei Normanni aspirava a conquiste in Albania [...] con i Veneziani per far dirigere la quarta crociata su Costantinopoli, che venne presa il 17 luglio 1203. A., deposto, fuggì e dopo varie peregrinazioni giunse presso il genero, TeodoroLascaris, imperatore di Nicea, che lo chiuse in un monastero. ...
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Politico, storico e teologo bizantino (n. Chonae metà sec. 12º - m. Nicea, tra il 1210 e il 1220); fratello e discepolo di Michele, ebbe importanti cariche civili; sotto Alessio V cadde in disgrazia. Dopo [...] l'occupazione latina di Costantinopoli (1204) si rifugiò a Nicea, presso TeodoroLascaris. La sua Storia (Χρονικὴ διήγησις), in 21 libri, dal 1180 al 1206, è fonte di prim'ordine per il periodo da Michele Comneno all'Impero latino d'Oriente; ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] la vasta opera teologica, come poeta liturgico, e poi Teodoro Studita, campione del monachesimo e autore di opere ascetiche. detti melurgi o maistores, Giovanni Kukuzelis, Giosafatte Lascaris, Mitrofanio Blemmide (sec. 13°), Agatone Ieromonaco e ...
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TREBISONDA (Trabzon; A. T., 88-89)
Claudia MERLO
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città e porto della Turchia. È situata sulla costa del Mar Nero, ai piedi delle boscose [...] ; ma a un tratto si trovò di fronte le forze, oltre che dei Latini (sbarcati in Anatolia nel novembre 1204), di TeodoroLascaris, che nello stesso tempo e col suo medesimo intento fondava l'impero di Nicea (v.), e del sultano d'Iconio. Assalito ...
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SINOPE (turco Sinop; A. T., 88-89)
Marina EMILIANI SALINARI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città e porto della Turchia settentrionale, sul Mar Nero, capoluogo di vilâyet (superficie 5755 kmq.; [...] . Caduta Costantinopoli in potere dei Latini nel 1204 si disputarono il possesso di Sinope i Gran Comneni di Trebisonda, TeodoroLascaris di Nicea e i Selgiuchidi. Fu nel 1205 occupata da David Comneno; ma nel 1214 fu espugnata dai Selgiuchidi che ...
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ROBERTO di Courtenay, imperatore latino di Costantinopoli
Angelo Pernice
Era figlio di Pietro di Courtenay e di Iolanda, sorella di Baldovino e di Enrico, primi imperatori latini di Costantinopoli. [...] rese anche impossibile di rimanere in Costantinopoli. Egli era già fidanzato con una figlia dell'imperatore di Nicea TeodoroLascaris; il matrimonio era consigliato da ragioni politiche e avrebbe potuto giovare al dominio latino; ma, invaghitosi di ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] soltanto gli imperatori di Nicea, Giovanni III (1222-1254), Teodoro II (1254-1258) e Michele VIII (1259-1261) emisero veneziano, II, nrr. 481, 515, 530, 559, ecc. TeodoroLascaris di Nicea nel suo patto del 1219 con Jacopo Tiepolo, podestà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino: la dinastia comnena
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo decenni di caos dal punto di vista politico [...] dal fratello Alessio III Angelo, al termine del regno del quale si distinguono peraltro i generali Alessio Paleologo e TeodoroLascaris. Alessio III sembra peraltro intuire che il pericolo maggiore provenga da Occidente, e già nel 1198 rinnova i ...
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Figlio (m. 1222) di Manuele Comneno, sfuggì alla strage che colpì la sua famiglia alla caduta di Andronico I (1185). Quando i Latini occuparono Costantinopoli (1204), s'impadronì di Trebisonda, proclamandosene [...] imperatore con il titolo di Gran Comneno (adottato anche dai suoi successori) e, con la protezione dei principi turchi limitrofi, cercò di ampliare i suoi dominî, a spese di TeodoroLascaris, imperatore di Nicea. ...
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