Vasto gruppo di tessuti diffusi negli organismi viventi e dotati di caratteristiche morfologiche assai diverse, accomunati da una stessa derivazione embriologica (il mesenchima) e da alcune proprietà, [...] cui predominano le fibre reticolari e sono abbondantissimi i macrofagi, forma lo stroma connettivale di molti organi parenchimatosi e in particolare del fegato. Il tessuto c. linfoide è una varietà di quello reticolare, costituente lo stroma di ...
Leggi Tutto
Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] la radice ( canale radicolare) e sbocca all’apice di questa col forame apicale, che dà passaggio ai vasi e ai nervi del dente. La polpa è un tessutoconnettivale ricco di vasi e di nervi. La radice e il colletto sono rivestiti dal cemento, un ...
Leggi Tutto
Sottoclasse di Anellidi Clitellati, considerati a livello di classe nella sistematica meno recente; noti con il nome di sanguisughe. Conta circa 400 specie diffuse in ambienti acquatici e terrestri di [...] -100 segmenti apparenti (annuli). L’intestino medio presenta numerosi ciechi laterali; il celoma, in gran parte riempito da tessutoconnettivale, si riduce a un sistema di seni; l’apparato riproduttore è ermafrodita (v. fig.).
Gli I. condividono con ...
Leggi Tutto
Phylum di Metazoi a simmetria bilaterale (detti anche vermi piatti) comprendente tre classi: Turbellari, Trematodi e Cestodi, le due ultime solo con forme parassite e circa 16.000 specie. Forme libere [...] . Il celoma e l’apparato respiratorio mancano e lo spazio fra i vari organi interni è occupato da un tessutoconnettivale detto parenchima, alla cui formazione partecipano cellule di vario tipo (cellule mobili, di sostegno ecc.) e di funzioni diverse ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] qualche mese (c. luteo gravidico o vero); indi va incontro a fenomeni regressivi e viene sostituito da tessutoconnettivale.
Corpo striato
Voluminosa formazione della base del cervello costituita da più nuclei: in senso stretto comprende il nucleo ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Piccola formazione circoscritta, spesso rilevata, di forma, natura e significato diversi.
P. dentaria Formazione embrionale dalla cui periferia si differenziano gli odontoblasti, destinati [...] anatomica a guisa di gemma che sporge sul fondo del follicolo pilifero, costituita dall’addensamento di tessutoconnettivale contenente vasi sanguigni e ramuscoli nervosi.
P. dermiche Rilievi caratteristici dello strato superficiale del derma in ...
Leggi Tutto
Il tessuto connettivo che circonda la vescica urinaria. La pericistite rappresenta il processo flogistico del p.: generalmente secondaria a una cistite, può essere acuta o cronica. La prima forma può limitarsi [...] della cistite; nelle forme ascessuali è necessaria l’evacuazione della raccolta purulenta.
Il termine p. è anche usato per indicare lo strato di tessutoconnettivale che, a guisa di membrana, circonda una cisti parassitaria (cisti da echinococco). ...
Leggi Tutto
La parte carnosa del corpo umano e animale. In anatomia, p. dentaria o dentale, tessutoconnettivale ricco di vasi e di nervi, che riempie la cosiddetta camera della p. del dente. La p., fondamentale per [...] il trofismo del dente, può essere sede di processi flogistici (pulpiti) o necrotici.
P. bianca e p. rossa (o p. splenica) della milza, gli elementi caratteristici del parenchima splenico (➔ milza) ...
Leggi Tutto
connettivale
agg. [der. di connettivo]. – Del tessuto connettivo, che si riferisce al tessuto connettivo; anche in usi fig. (elementi c. del discorso, particelle che hanno funzione c., e sim.), con accezioni non dissimili da quelle di connettivo...
polpa
pólpa s. f. [lat. pŭlpa, di origine incerta]. – 1. a. La parte carnosa del corpo umano e animale; nell’uso com. odierno, è frequente soprattutto con riferimento ad animali macellati, per indicare la carne (detta anche magro) senza ossa...