GRACCO, Tiberio Sempronio (Ti. Sejnpronius Ti. f. P. n. Gracchus)
Giuseppe Cardinali
Fratello di Gaio Sempronio (v.), nacque nel 162 a. C. Nel 147 a. C. seguì in Africa Scipione Emiliano, che gli era [...] gli avversarî rinnovato l'intercessione contro i voti a favore di Tiberio, a questo parve giunto il momento di scatenare la violenza . Tale essendo la portata della tragedia del primo dei Gracchi, e l'opera sua avendo scatenato così violente passioni ...
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GRACCO, Tiberio Sempronio
Giuseppe CARDINALI
Figlio dell'omonimo console nel 238 a. C. Edile curule nel 216, fu, dopo la battaglia di Canne, nominato maestro dei cavalieri del dittatore M. Giunio Pera [...] semplice scambio del fiume Calore di Lucania, poco noto, con quello assai più noto che correva presso quella città. Con Gracco i Romani perdettero un generale altrettanto cauto quanto valoroso, Lhe aveva avuto il merito di essere stato tra i primi ad ...
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Tribuno della plebe romano (154-121 a.C.), figlio di Tiberio Sempronio Gracco, console nel 177 e nel 163, e di Cornelia, figlia di Scipione l'Africano. Ideò leggi che miravano al ristabilimento della sovranità [...] incaricata di eseguire la legge agraria rogata dal fratello Tiberio. Inviato questore in Sardegna e ivi trattenuto (126- Circa 3000 suoi partigiani perirono nelle carceri. La memoria dei Gracchi fu maledetta e si impedì persino alla madre di vestire ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,36 km2 con 2.808.293 ab. nel 2020).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era [...] L’evoluzione dello Stato romano e la fine della Repubblica
Motivi politici e sociali
Nel secolo che va dal tribunato di TiberioGracco (133) alla battaglia di Azio (31), con un processo dapprima lento e confuso, poi sempre più rapido ed evidente, le ...
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Storico greco (n. 200 circa - m. 120 circa a. C.). Venuto a Roma come ostaggio nel 168, legatosi quindi col circolo degli Scipioni, poi, dopo il 146, fu designato da Roma a provvedere all'assetto della [...] secondo alcuni con una revisione cui P. attendeva negli ultimi anni della sua vita, dopo il tribunato di TiberioGracco (133) che aveva fatto intravedere la possibilità di un sovvertimento dell'antico ordine politico fondato sulla classe senatoria ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] sottomessi, stabilite fin da età molto antica nella penisola: Italica da Scipione, Corduba pare da Marcello, Gracchuris da TiberioGracco, Carteia e Valentia; si consolidò attraverso i nuclei di commercianti o di capitalisti romani andati di buon'ora ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] questa loro aspirazione trovò, nelle crisi interne di Roma, inviti e stimoli in partiti e uomini politici romani. Già a TiberioGracco è attribuito il progetto di estendere la cittadinanza romana agl'Italici, ma ciò è assai dubbio. È invece certo che ...
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CAMPIDOGLIO
Giuseppe LUGLI
Emilio LAVAGNINO
. Uno dei sette colli di Roma, suddiviso in due sommità, rappresentate oggi dalla chiesa dell'Aracoeli e dal Museo Mussolini. Sulla prima fu stabilita [...] vi si rifugiò spesso per tenere i suoi consigli durante le lotte contro il patriziato, e là fu ucciso il tribuno TiberioGracco nel 133. Il Campidoglio fu ancora teatro di aspre contese nelle guerre civili. Né ebbe pace con l'avvento dell'Impero ...
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LUCILIO, Gaio (C. Lucilius)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Poeta latino. Nacque a Sessa Aurunca nell'anno 180 a. C. da famiglia equestre molto facoltosa. Militò nella guerra numantina (134-33 a. C.) [...] . Il libro XXVIII pare fosse in tutto o in parte dedicato a Scipione e contiene un cenno generoso alla fine di TiberioGracco. Nel libro XXX, dall'andamento più nobile e sostenuto, la morte dell'amico Scipione gli ispira accenti di commozione sincera ...
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tribunato
s. m. [dal lat. tribunatus -us, der. di tribunus «tribuno»]. – 1. In Roma antica, ufficio, dignità, carica di tribuno; collegio dei tribuni; il periodo di permanenza nella carica: il t. della plebe, il t. militare, ecc.; aspirare...