tubercolosi (TBC) Malattia infettiva , contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente patogeno. medicina Nota probabilmente già alle grandi civiltà orientali, la t. ...
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tisi Tubercolosi polmonare cronica con caverne; per estens., in passato, qualsiasi forma tubercolare, o genericamente suppurativa, con grave compromissione delle condizioni generali. ...
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Garòfalo, Benvenuto Tisi detto il. - Pittore (forse Ferrara 1481 - ivi 1559), probabilmente originario di G., villaggio del Polesine; secondo G. Vasari , fu scolaro di D. Panetti : anche se le sue prime opere (Presepe della pinacoteca di Ferrara; affresco del palazzo di Ludovico il Moro, ivi) ...
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SEGHEZZI, Anton Federico. - Letterato veneziano, nato nel 1706, morto di tisi il 27 agosto 1743. Amico di Apostolo Zeno, dovette a lui molto della sua istruzione; fu anche amicissimo di Gasparo Gozzi. Ebbe il gran merito di promuovere o curare edizioni padovane e veneziane di molti scrittori ...
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CORAZZINI, Sergio. - Poeta, nato a Roma nel 1887 e ivi morto di tisi il 18 giugno 1907. Costretto dalle tristi condizioni familiari a una vita disagiata, il C. fu tuttavia confortato da una schiera di fraterni amici, sui quali esercitò un vero fascino. Una loro rivista, Cronache latine, di cui ...
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etica, febbre Febbre caratterizzata da ampie oscillazioni quotidiane (gr. ἑκτικός «continuo»); caratteristica [...] della tisi polmonare, ma evidenziabile anche nelle suppurazioni croniche (ascessi polmonari ecc.). ...
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Nadson 〈nàtsën〉, Semën Jakovlevič. - Poeta russo (Pietroburgo 1862 - [...] .01" df="None" uri="/enciclopedia/jalta/">Jalta 1887). Nel 1884, ammalatosi di tisi, dovette abbandonare la carriera militare. La sua poesia (Stichotvorenija "Poesie", 1885), assai ...
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VEIDENBAUMS, Eduards. - Poeta lettone, nato presso Cēsis (Vidzeme) il 3 ottobre 1867, morto di tisi a Liepa il 24 maggio 1892. Compiuti gli studî medî a Riga, visse dal 1887-1892 in estrema povertà come studente di giurisprudenza all'università di Tartu. Conoscitore di una diecina di lingue, ...
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AMENDOLA, Giovan Battista. - Scultore, nato il 19 gennaio 1848 in Episcopio (Sarno), morto di tisi a Napoli il 17 dicembre 1887. Studiò a Napoli con lo scultore Antonio Busciolani, e dopo all'Accademia. Il suo primo lavoro fu un busto del principe Amedeo, poi la statua del Pergolese morente, che è, ...
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tiṡi s. f. [dal lat. phthisis, gr. ϕϑίσις, propr. «deperimento, consunzione», der. di ϕϑίω o ϕϑίνω «consumarsi, deperire»]. – In medicina, la tubercolosi polmonare cronica con caverne (chiamata dapprima ...
fàccia s. faccia [lat. facies «forma, aspetto, faccia», affine a facĕre «fare»] (pl. -ce). – 1. a. Parte della testa dell’uomo, situata inferiormente alla parte anteriore del cranio, costituita da una ...