Valle d’Aosta Regione a statuto speciale dell’Italia nord-occidentale (3260 km2 con 125.034 ab. nel 2020, ripartiti in 74 Comuni; densità 38 ab./km2). Confina a N con la Svizzera, a E e a S con il Piemonte, [...] (fig. 1). Capoluogo di regione e unica provincia è Aosta.
Caratteristiche fisiche
La struttura fisica della regione (fig. 2) annessa poi al regno di Borgogna (904). Entrata nella sfera d’influenza della casa di Savoia, nel 1191 faceva atto di ...
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Vescovo-principe di Trento (Issogne, Vald'Aosta, 1599 - Trento 1658); coadiutore dal 1620 dello zio Carlo Gaudenzio, gli successe (1629) nel vescovato-principato di Trento. Sotto il suo governo, caratterizzato [...] dagli scandali per i suoi tentativi di far riconoscere dalla Curia romana la sua relazione con Claudia Particella, si fecero sempre più manifesti i segni della decadenza economica e materiale del principato, ...
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Cardinale e vescovo-principe di Trento (Issogne, Vald'Aosta, 1562 - Roma 1629). Vescovo titolare di Smirne (1595), fu coadiutore dello zio Ludovico nel vescovato-principato di Trento, che resse poi dal [...] 1600 alla morte, coadiuvato dal 1620 dal nipote Carlo Emanuele; cardinale dal 1604 ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Vald'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] in Atti del XIV Congresso internazionale di storia della medicina, Roma-Salerno… 1954, I, Roma 1960, pp. 67-70; E.E. Franco, D. G.:o jubileu de un mestre, Porto 1920 (estr. da Portugal medico, 1920; comprendente l'elenco di tutti i lavori fino allora ...
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CHALLANT, Boniface de
François-Charles Uginet
Nacque in Vald'Aosta intorno alla metà del sec. XIV da Aimon signore di Fénis e da Fiorina Provana dei conti di Leynì. Sembra che facesse il suo apprendistato [...] 1405. Morì, secondo l'obituario della certosa di Pierre-Châtel, il 21 maggio 1426. Le sue spoglie furono portate in Vald'Aosta e sepolte ad Aosta nella chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: P. du Bois, Chronique de la maison de Challant, a cura di ...
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AOSTA (III, p. 626)
Giustino BOSON
Scavi archeologici importanti furono eseguiti nella città nel periodo 1935-36. Oltre un terzo delle mura romane per una lunghezza di 1000 m. nell'interno, sono state [...] , recentemente restaurato e che con quello di Fénis, vicino a Nus, forma una delle maggiori attrattive turistiche in Vald'Aosta. La Cassa di risparmio di Torino ha eseguito a Mazzè Canavese un importante acquedotto con sollevamento delle acque della ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] glaciale. La Vald’Adige è d’argento sbalzato nel duomo di Milano. Importanti, e in relazione con Galliano, gli affreschi del battistero di Novara. Altri affreschi significativi nell’I. settentrionale in età ottoniana sono quelli di S. Orso ad Aosta ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] quinto se si considerano anche le aree in cui una lingua straniera è anche lingua ufficiale, cioè Alto Adige e Vald’Aosta), il che pare suggerire che, proprio come accade nel vicino Friuli, la convivenza dell’italiano con una fortissima tradizione ...
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METAMORFISMO (dal gr. μεταμόρϕωσις "trasformazione")
Giovanni D'Achiardi
Le rocce costituenti la crosta terrestre mostrano frequentemente di aver subito delle trasformazioni, che le hanno rese ben diverse [...] Giovanni presso Varallo, sul contatto granitico a S. Fedelino nella bassa Val Mera, presso la massa granitica di Baveno, al contatto con filoni del Monte Pisano, dai conglomerati carboniferi della Vald'Aosta, ecc. Nei calcari si osserva specialmente ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] continuare le sue escursioni scientifiche e di passare i mesi estivi sulle montagne della Savoia e della Vald'Aosta.
I rapporti manoscritti del D., conservati nell'Archivio di Stato di Torino (Istruzione pubblica, Univ. di Torino, m. 8, a. 1759), e ...
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francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...
orrido
òrrido agg. e s. m. [dal lat. horrĭdus, der. di horrere «essere irto, ruvido; far inorridire; provare orrore»]. – 1. agg. Che mette nell’animo un senso di orrore, di ribrezzo, di spavento, perché brutto, selvaggio, squallido, pauroso...