Gogh 〈għòkħ〉, Vincent van. - Pittore (Groot-Zundert, Brabante, 1853 - Auvers-sur-Oise 1890). La vita di questo grande artista olandese fu tragica come [...] mezzo dell'espressione immediata, della sua interna passione. Divenuto in seguito amico di P. Gauguin, van G. lavorò con lui ad Arles nel 1888; ma sul finire di quell'anno, colpito ... ...
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VanGogh nasce il 30 marzo 1853 a Zundert, cittadina dell’estremo sud dell’Olanda. Centotrentaquattro anni dopo uno dei suoi dipinti più famosi, I girasoli, sarà venduto a New York per quaranta milioni di dollari. In una calda domenica di fine luglio ...
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Dopo i successi internazionali ottenuti in Australia, Stati Uniti e Russia, e quelli in Italia, a Firenze e Torino, arriva a Roma VanGogh Alive – The Experience: la mostra multimediale, curata da Rob Kirk e organizzata da Grande Exhibitions e Ninety ...
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Francia Stato dell’Europa [...] al suo rifugiarsi nell’esotismo. La pittura di quest’ultimo e quella dell’olandese V. vanGogh si oppongono a ricerche sulla visione per l’esigenza di una diretta espressività del ...
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OLANDA. - Il nome ufficiale di questo stato europeo è Nederland, cioè "paese basso", che corrisponde al fr. Pays-Bas, al ted. Die Nederlande, all'ingl. Netherlands; [...] G. H. Breitner (1857-1928) e Floris Verster (1861-1926). Di questi tre il vanGogh consegue importanza europea, specialmente per le opere del periodo francese, per quanto sia assai ...
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Germania Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, [...] di P. Cézanne, P. Gauguin, V. vanGogh. A Dresda, dal 1905 con Die Brücke, E di Gropius, H. Meyer e L. Mies van der Rohe, protagonisti del Movimento moderno in architettura ...
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VENEZIA (XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809) Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro storico, che dalla punta massima di 175.000 [...] mesi), Arte Italiana. Presenze 1900-1945 (1989), Andy Warhol. Una retrospettiva (1989), Da vanGogh a Picasso da Kandinskij a Pollock il percorso dell'arte moderna (1990), I Celti ...
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VIANI, Lorenzo (Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si [...] alla cromia fauve di Maurice de Vlaminck, Kees Van Dongen e André Derain (Due parigine, Tipi Nel gennaio del 1908 visitò la mostra di VanGogh a Parigi e nel dicembre si recò a ...
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VIOZZI, Giulio Emilio Giuseppe. – Nacque a Trieste il 5 luglio 1912 con cognome Weutz, italianizzato poi nel 1931. Il padre Antonio, commerciante, era triestino [...] prime composizioni di Viozzi a ottenere una certa risonanza furono le Tre pitture di VanGogh per pianoforte e Trenodia per due pianoforti, entrambe eseguite al festival di Venezia ...
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Paesi Bassi Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. [...] con J.B. Jongkind, G.H. Breitner, C. Toorop, J. Sluyters, J. Wiegers e la figura di V. vanGogh si staglia al di là dei confini nazionali. 4. Il 20° e l’inizio del 21° secolo L ...
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van1 ‹van›. – Primo elemento di cognomi olandesi (Van Dyck, Van Gogh, ecc.) e fiamminghi (Van Opstal, Van Roomen, ecc.), nei quali rappresenta una componente prepositiva con funzione patronimica, matronimica, ...
islamofobico agg. Derivato da ostilità pregiudiziale nei confronti dell’islam. ◆ Sono state pugnalate inflitte ai valori più profondi dell’Olanda quelle che hanno tolto la vita a Theo van Gogh. […] Ma ...