Tamigi (ingl. Thames) Fiume dell’Inghilterra, il maggiore della regione per lunghezza (338 km) e secondo della Gran Bretagna dopo il Severn (nel Galles); il T. ha tuttavia il bacino imbrifero più vasto dell’isola (11.350 km2). Il fiume ha origine dalle pendici orientali delle Cotswold Hills, nei pressi di Cirencester, da una serie di brevi rami sorgentizi, il maggiore dei quali (Thameshead) sgorga a 113 m s.l.m.; scorre quindi in direzione E, con andamento tortuoso, piega verso N e poi bruscamente a S, attraversa Oxford, Abingdon, Reading, sempre mantenendo un percorso molto sinuoso. Riceve, in questo primo tratto, vari affluenti fra i quali il Chenwell e il Thame, e taglia la scarpata cretacea sud-orientale delle Chiltern Hills, con una gola tortuosa (Goring Gap). Dopo Reading, il T. torna a dirigersi a N fin oltre Marlow, quindi di nuovo a S e infine a E fino al Mare del Nord. Il corso inferiore, a valle della Goring Gap, scorre nella piana alluvionale di Londra, riceve altri affluenti di qualche importanza (Colne, Wey), quindi inizia (a 32 km a monte del Ponte di Londra) a risentire degli effetti della marea e ad aprirsi nell’estuario (lungo 148 km) che, alla sua estremità orientale, presso il banco di Nore, raggiunge un’ampiezza di circa 16 km. Il letto del T., relativamente ampio (240 m nel centro di Londra), è però poco profondo (tra i 3 e i 15 m). Benché il T. abbia un regime piuttosto regolare, dato l’apporto costante di acqua piovana e la quantità di affluenti, la sua portata media varia dai 28 m3/s di settembre ai 129 di gennaio. La relativa abbondanza d’acqua e la modestissima pendenza media lungo tutto il suo corso, rendono il T. assai adatto alla navigazione, dalla foce fino a circa 30 km dall’origine per le imbarcazioni di modesto pescaggio; sul fiume si innesta inoltre una fitta rete di canali navigabili. Il tratto più importante è quello a valle del Ponte di Londra che, lungo una sessantina di km, ospita le attrezzature portuali della città. Nel lungo tratto urbano il fiume è contenuto da muraglioni e attraversato da numerosi ponti e tunnel.
Sotto il Ponte di Londra
Pur senza essere un grande corso d’acqua, il Tamigi è uno dei fiumi più celebri ed è certamente uno dei motivi del fascino di Londra. Ha avuto una grande importanza storica e conserva una rilevante importanza economica, dato che il suo corso è tra le vie fluviali più frequentate, ...
(Tamisi). - Fiume dell'Inghilterra, che si origina ai margini dell'altipiano calcareo dei Costwold Hills e, dopo un corso di 365 Km, sfocia nel Mare del Nord con un ampio estuario.
È ricordato in If XII 120 Colui fesse in, grembo a Dio / lo cor che 'n su Tamisi ancor si cola (v. MONTFORT, Guido di): ...
(lat. Thamesis; ingl. Thames; A. TAMIGI, 45-46; 47-48). - Il maggior fiume dell'Inghilterra per lunghezza di corso (km 323) e ampiezza di bacino (11.350 kmq.); ha origine al piede dell'altipiano calcareo dei Cotswold Hills, dove affiorano, al contatto con i terreni impermeabili, numerose sorgenti. Sette ...
tanetiano (o thanetiano) agg. e s. m. [dall’ingl. thanetian, der. del nome dell’isola di Thanet, alle foci del Tamigi]. – In geologia, il piano medio-superiore del Paleocene (periodo dell’era terziaria), in corrispondenza del quale si verificò nell’Europa...
fiume s. m. [lat. flūmen, der. di fluĕre «scorrere»]. – 1. Corso d’acqua continuo, con portate più o meno costanti e in cui, pur potendo esistere tratti a forte pendenza, prevale il fondo a pendenza dolce e senza notevoli irregolarità: il f. Po, il f....