Wyzewa 〈viʃevà〉, Teodor de (propr. T. Wyzewski). - Musicologo e scrittore di origine polacca (Kalusz 1862 - Parigi1917). Stabilitosi a Parigi, fondò (1884) la Revue wagnérienne e collaborò a giornali e riviste come critico musicale, critico letterario e scrittore politico. Nel 1898 pubblicò la raccolta di saggi Beethoven et Wagner e nel 1912 la fondamentale monografia, in due volumi, W. A. Mozart, sa vie et son oeuvre dès l'enfance à la pleine maturité 1756-1777, scritta in collaborazione con Georges de Saint-Foix, che completò l'opera con tre successivi volumi. Scrisse anche un romanzo, Valbert (1893), saggi critici sull'arte, sulle sue esperienze intellettuali: Les grands peintres de l'Italie (1889), Les disciples d'Emmaüs (1892), Nos maîtres (1895), Écrivains étrangers (3 voll., 1896-99), La nouvelle Allemagne (1915-16). Tradusse anche in francese opere di autori russi e inglesi (Tolstoj, Stevenson, ecc.).
de ‹dé› prep. [lat. de]. – Forma che assume la prep. di quando è seguita dall’articolo, sia che si fonda con questo (del, dello, della, ecc.), sia che si scriva divisa (de ’l, de lo, de la, ecc.) come talvolta nell’uso letter. (è comune, per es., nel...
‹dé› [dal lat. de, de-]. – 1. Prefisso, soprattutto verbale, che si trova in molte voci di derivazione latina, nelle quali indica ora allontanamento (per es. deviare, deportare), ora abbassamento o movimento dall’alto in basso (per es. degradare, deprimere,...