Morétti Costanzi, Teodorico

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Filosofo italiano (Pozzuolo, Perugia, 1912 - Tuoro sul Trasimeno 1995); prof. univ. dal 1953, insegnò filosofia teoretica nell'univ. di Bologna. Il suo pensiero, sotto l'influsso dell'ontologismo di P. Carabellese, accolse anche motivi schopenhaueriani e heideggeriani, e s'incentrò sul concetto dell'esperienza cristiana come "ascesi di coscienza". Opere principali: Noluntas (1941); Schopenhauer (1942); Spinoza (1946); L'ascetica di Heidegger (1949); L'ascesi di coscienza e l'argomento di s. Anselmo (1951); La filosofia pura (1959); Il senso della storia (1963); L'etica nelle sue condizioni necessarie (1965); L'ora della filosofia (1968); Amore, morte, eternità (1974); La fede sapiente e il Cristo storico (1981); La rivelazione filosofica (1982); Breviloquio della sera (1987). È in corso di pubblicazione la sua Opera omnia, comprendente anche scritti inediti.

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