diritto, teorìa generale delScienza che studia il diritto come organizzazione sistematica e storicamente variabile delle relazioni intersoggettive, al fine di enucleare alcuni elementi generali o universali del diritto, utilizzando i dati positivi offerti dall'ordinamento e arrivando a isolare concetti quali legge, norma giuridica, diritto soggettivo, ordinamento giuridico, fonte del diritto, sanzione ecc. Si distingue dalla scienza dei diritti positivi in quanto prescinde, in linea di massima, dal contenuto delle singole norme giuridiche, occupandosi in particolare dei diversi sistemi giuridici, degli aspetti comuni ai vari settori del diritto e delle relazioni che sussistono tra principi morali e norme giuridiche.
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di giustizia ( ➔), sulla natura della legge, sui rapporti del diritto con la morale e la politica, l’economia e la società, sui ...
sommario: 1. Il campo della disciplina: a) le mobili frontiere della filosofia del diritto; b) due stili in filosofia del diritto; c) la filosofia giuridica di indirizzo analitico; d) gli strumenti del metodo analitico; e) il campo della filosofia del diritto; f) la teoria 'generale' del diritto; g) ...
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆ [tit.] Via da Google. La Corte...
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno astratti) di un insieme...