TETRICO I

Enciclopedia dell' Arte Antica (1966)

TETRICO I (Caius Pius Esuvius Tetricus)

M. Floriani Squarciapino

Imperatore romano di nobile famiglia senatoria, fu prefetto delle Gaffie; ucciso Vittorino fu proclamato imperatore presso Burdigala (270). Si arrese ad Aureliano (274) e ne ornò il trionfo, continuando poi a vivere in Italia ove ricoprì anche cariche pubbliche.

Si è creduto di riconoscerlo in un piccolo bronzo del Louvre, da altri identificato con Postumo, in una testa marmorea del Louvre e in una sardonica del British Museum. Nelle prime emissioni monetali i suoi ritratti si ispirano manifestamente a quelli di Vittorino, poi ha iniziò una bella, personalissima testa dal profilo classico ed aristocratico che si ricollega allo stile inaugurato da Postumo.

Bibl.: H. Cohen, Monn. Emp., VI, p. 90 s.; J. De Witte, Recherches sur les empereurs... dans les Gaules, Lione-Parigi 1868, p. 125 s., tav. 32, 50; E. A. Stückelberg, Bildnisse röm. Kaiser, Zurigo 1916, tav. 121; H. Mattingly-E. A. Sydenham, Rom. imp. Coinage, V, Londra 1933, pp. 401-418; R. Delbrück, Münzbildnisse von Maximinus bis Carinus, Berlino 1944, p. 20, 127 s., 139 s., 142, tav. 21, 1-11; A. De Longperier, Notices de bronzes antiques du Musée du Louvre, Parigi 1879, p. 106 (bronzetto del Louvre); B. M. Felletti Maj, Iconografia romana imperiale da Severo Alessandro a M. Aurelio Carino, in Quaderni e Guide di Archeologia, II, Roma 1958, pp. 258-59, tav. XLIX, 165-166.