Mbeki, Thabo Mvuyelwa

Lessico del XXI Secolo (2013)

Mbeki, Thabo Mvuyelwa


Mbeki, Thabo Mvuyelwa. – Politico sudafricano (n. Idutywa, Eastern Cape, 1942). Attivista giovanissimo dell’African national congress (ANC), dopo l’arresto di suo padre, militante dell’ANC, di Nelson Mandela e di Walter Sisulu, figure di primo piano del partito, abbandonò il Paese e si trasferì in Gran Bretagna, dove conseguì un master in economia (Sussex University, 1966). A partire dagli anni Settanta, durante l’esilio, divenne un punto di riferimento nella lotta di liberazione condotta dall’ANC. Dopo la svolta del 1994 che portò alla vittoria elettorale dell’ANC e di Mandela, M. assunse la guida del partito (1997). Presidente del Sudafrica dal giugno 1999, è stato riconfermato nel 2004 per un secondo mandato. La sua presidenza si è mostrata spesso inadeguata nell’affrontare i drammatici problemi sociali del Sudafrica, in primo luogo l’epidemia di AIDS, da M. in un primo tempo sottovalutata e trascurata, e, non meno gravi, la disoccupazione e la diffusa povertà, entrambe all’origine delle violenze scoppiate nel Paese nel maggio 2008 contro gli immigrati provenienti dallo Zimbabwe e dal Mozambico. Alla fine del 2007, dopo un duro scontro, è stato sconfitto alla guida del partito da Jacob Zuma,  e nel settembre 2008 ha rassegnato le dimissioni dalla presidenza, assunta nel 2009 dallo stesso Zuma.

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