Lipps, Theodor. - Psicologo e filosofo tedesco (Wallhalben, Palatinato, 1851 - Monaco di B. 1914). Studiò matematica, scienze naturali, filosofia e teologia a Erlangen, Tubinga, Utrecht e Bonn. Fu prof. a Breslavia (1890) e a Monaco (1894), dove fondò l'Istituto psicologico. Sviluppò una filosofia della psicologia intesa, piuttosto che come scienza sperimentale, come scienza dello spirito. Adottò un metodo di analisi psicologica basato sulla retrospezione degli atti passati, distinguendo l'atto dal contenuto (pur riferiti entrambi all'unità della coscienza). Concepì la psicologia come dottrina della coscienza, includente dunque la filosofia, nelle sue varie branche (etica, estetica, logica). In contrapposizione all'approccio genetico dello psicologismo tese a una descrizione degli aspetti non individuali ma normativi (o a priori) degli atti psichici. Connessa alla teoria psicologica di L. è la sua teoria estetica, fondata sul concetto di Einfühlung, l'atto di comprensione simpatetica che è alla base della fruizione come produzione estetica. Opere principali: Grundtatsachen des Seelenlebens, 1883; Psychologische Studien, 1885; Grundzüge der Logik, 1893; Die ethischen Grundfragen, 1899; Vom Fühlen, Wollen und Denken, 1902; Ästhetik, 2 voll., 1903-06; Naturwissenschaft und Weltanschauung, 1907; Psychologische Untersuchungen, 2 voll., 1907-12.
Psicologo e filosofo tedesco (Wallhalben, Palatinato, 1851 - Monaco 1914). Studiò matematica, scienze naturali, filosofia e teologia a Erlangen, Tubinga, Utrecht e Bonn. Fu prof. a Breslavia (1890) e a Monaco (1894), dove fondò l’Istituto psicologico. Sviluppò una filosofia della psicologia intesa, ...
Psicologo e filosofo tedesco, nato a Wallhalben (Palatinato) il 28 luglio 1851, morto a Monaco il 17 ottobre 1914. Dopo avere compiuto vasti studî matematici, naturalistici e filosofici, divenne nel 1894 professore all'università di Monaco.
Scritti principali: Grundtatsachen des Seelenlebens (Bonn 1883; ...