ELIOT, Thomas Stearns

Enciclopedia Italiana - IV Appendice (1978)

ELIOT, Thomas Stearns (App. I, p. 557; II, 1, p. 846)

Salvatore Rosati

Poeta, drammaturgo e critico inglese, morto a Londra il 4 gennaio 1965. Nel 1958 gli fu conferita la laurea honoris causa dall'università di Roma. Ha continuato a scrivere per il teatro: The cocktail party (1950), The confidential clerck (1954) e The elder statesman (1959). Il suo interesse per la lingua e lo stile di un moderno teatro di poesia è attestato da pubblicazioni quali Poetry and drama (1951) e The three voices of poetry (1953). Delle altre sue opere si ricordano: Selected essays (1932) che raccoglie il meglio della sua opera di critico, Old possum's book of practical cats (1939), The idea of a Christian society (1939), Notes towards the definition of culture (1948), i nuovi saggi critici On poetry and poets (1957). Postumi sono apparsi a cura della vedova: To criticize the critic and other writings (1965) e Poems written in early youth (1967).

Trad. ital.: Terra desolata, Frammento di un agone, Marcia trionfale, a cura di M. Praz, Firenze 1949; Appunti per una definizione della cultura, a cura di G. Manganelli, Milano 1952; le traduzioni di tutte le opere poetiche e drammatiche (Poesie, a cura di R. Sanesi; Quattro quartetti, a cura di F. Donini; Teatro, a cura di A. Castelli, S. Rosati e D. Pasolini dell'Onda) sono riunite nel volume Eliot, Opere, Milano 1971; Saggi elisabettiani, a cura di A. Obertello, ivi 1941; Sulla poesia e sui poeti, a cura di A. Giuliani, ivi 1960. Molte sono le traduzioni di singole poesie in periodici e in raccolte antologiche. Di Murder in the Cathedral si ha un'ediz. italiana del testo inglese con introduz. e commento a cura di S. Rosati, Milano 1960 e ristampe successive; L'uso della poesia e l'uso della critica, a cura di R. Sanesi, Milano 1974.

Bibl.: E. M. Stephenson, T. S. E. and the lay reader, Londra 19462; T. S. E.: A study of his writings by several hands, a cura di B. Rajan, ivi 1947; T.S.E.: A symposium, a cura di R. March e Tambimuttu, ivi 1948; R. Preston, "Four Quartets" rehearsed, ivi 1948; L. Unger, T.S.E.: A selected critique, New York 1948; K. Smidt, Poetry and belief in the works of T.S.E., Oslo 1949; H. Gardner, The art of T.S.E., Londra 1949; E. Drew, T.S.E. - The design of his poetry, ivi 1950; D.E.S. Maxwell, The poetry of T.S.E., ivi 1952; G. Williamson, A reader's guide to T.S.E., New York 1953; G. Cattaui, T.S.E., Parigi 1957; T.S.E. - A symposium for his seventieth birthday, a cura di N. Braybrooke, Londra 1958; E. Chinol, T.S.E., Napoli 1958; F. Ferrara, Il teatro di T.S.E., ivi 1961; E. Chinol, T.S.E., Milano 1962 (trad. aggiornata di M.C. Bradbrook, T.S.E, nella serie "Writers and their work") con bibliografia; H. Howarth, Notes on some figures behind T.S.E., Londra 1965; D. Gallup, T.S.E.: A biography, ivi 1969; H. Blamires, Word unheard: A guide through E.'s "Four Quartets", ivi 1969; E. Martin Brown, The making of T.S.E.'s plays, Cambridge 1969; T.S.E.: A symposium, a cura di N. Braybrooke, Garnstone Pr. 1970 (sul teatro); E. in perspective: A symposium, a cura di G. Martin, Londra 1970; S. Sabbadini, Una salvezza ambigua. Studio sulla prima poesia di T.S.E., Bari 1971; A. Mowbray, T.S. Eliot's impersonal theory of poetry, Lewisburg 1974.

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